venerdì 17 agosto 2012

FORMULA 1 QUANDO RICOMINCI?

Io sono un appassionato di F1 ed era da un po' che non si vedeva una stagione simile e la pausa di più di un mese, dopo la fine delle Olimpiadi, sta diventando insopportabile e non vedo l'ora che prenda il via la prossima gara nel bellissimo circuito di Spa-Francorchamps. Soprattutto l'attesa cresce dopo aver visto che la pausa è arrivata dopo l'osceno GP di Ungheria, un gran premio che sarebbe da togliere dai circuiti del mondiale e da utilizzare solamente nel caso di pioggia, come nel 2006 dove ci fu una spettacolare gara ad eliminazione (per chi non sapesse di cosa stia parlando, se lo clicchi qui e metta muto). Visto che c'era il forte rischio che mi guardassi su Raisport le repliche dei GP degli anni '80 commentati da Mario Poltronieri, il mio medico dunque mi ha consigliato di scrivere questo post.

I primi tre del mondiale: Alonso, Webber e Vettel.
Ci siamo lasciati con un Fernando Alonso in testa al mondiale e con una condizione straordinaria. Va aggiunto che Alonso è persino più maturo rispetto agli anni passati e non lo avevo mai visto guidare su questi livelli, grazie anche ad una Ferrari in crescita dopo un avvio osceno. 
Questo primo posto nel mondiale va ulteriormente sottolineato, perché sta facendo tutto senza l'aiuto del suo compagno di squadra Felipe Massa. Di solito i due piloti servono ad una scuderia per togliere punti agli avversari nella lotta ai mondiali piloti e cercare di vincere il mondiale costruttori. Da ben 3 stagioni la Ferrari gareggia con un solo pilota e le classifiche di questo anno parlano chiaro: nel mondiale costruttori la Ferrari è quarta a 189 punti di cui 164 portati da Alonso; nel mondiale piloti Massa è quattordicesimo e davanti a lui c'è un pilota di nome Paul Di Resta. Che vergogna... Da anni si parla di sostituto, ma la casa di Maranello continua a confermarlo. Evidentemente Felipe ha parenti potenti, anche se forse questo anno potrebbe essere quello buono. Si fanno i  nomi di Button, in scadenza con la McLaren, e Sergio Perez, la rivelazione di questo mondiale. Domenicali & Co. dovranno però muoversi in fretta, visto che questi piloti hanno un certo limite di tempo di attesa e prima o poi riceveranno un ultimatum dalle loro scuderie per il rinnovo di contratto e non aspetteranno troppo una chiamata della Ferrari, con il rischio di restare appiedati per la prossima stagione o, ancora peggio, di guidare per una di quelle tre scuderie scamorza. Certo se Massa dovesse arrivare in uno dei due/tre prossimi GP secondo o terzo, purtroppo Maranello gli darebbe un altro anno di contratto. Credo che nel caso di tale eventualità saremo sicuri che il 21 dicembre il mondo finirà.
Dopo i miglioramenti della Ferrari le avversarie si sono però mosse ed hanno fatto parecchi passi da gigante, chi in maniera regolare, come la McLaren, e chi in modo truffaldino, la solita Red Bull. La McLaren degli ultimi due GP mi ha veramente impressionato e, se i suoi due piloti lo volessero, potrebbe fare una serie di doppiette. Hamilton dopo la vittoria in Ungheria è tornato per la lotta al mondiale, anche se deve sperare più sugli errori dei suoi avversari davanti a lui in classifica per la vittoria finale. Il britannico ad inizio anno aveva la macchina migliore e non ha saputo approfittarne e come al suo solito non è stato calcolatore, a differenza di Alonso, buttando via moltissimi punti.
La Red Bull è in lotta con entrambi i piloti ed anche se Webber è secondo, non vedo molte possibilità di una sua vittoria finale mentre Vettel è attualmente il primo diretto avversario di Fernando Alonso. Il pilota tedesco però va forte solo se la sua macchina è a posto e nelle gare in cui è in difficoltà viene preso dal nervosismo commettendo un sacco di errori ed irregolarità, ricevendo poi penalità (come dopo il sorpasso su Button nel GP di Hockenheim).
Tra i piloti in lotta c'è sorprendentemente anche Kimi Raikkonen che, nonostante i suoi due anni passati fatti nei rally, ha mostrato ancora come saper guidare una monoposto. Le Lotus sono state le macchine più costanti in tutti questi gp, ma manca una forte squadra alla spalle e per questo alla scuderia britannica non sono ancora arrivate vittorie. Se invece di prendere ad ogni gran premio dei passanti fuori dai circuiti a fare da strateghi, acquistassero degli strateghi di professione, almeno una vittoria se la sarebbero portata a casa.
Dopo i miglioramenti di McLaren e Red Bull ora vedremo se in questa pausa la Ferrari è riuscita a recuperare il gap, anche se in Belgio la scuderia di Maranello porterà aggiornamenti su alcuni dettagli delle monoposto e non ci saranno quindi grosse novità.
Bene direi che ora dopo aver scritto tutto ciò mi sento meglio anche se a Spa mancano ancora 14 giorni, 14 giorni, 14 giorni...

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