domenica 12 agosto 2012

IL DREAM TEAM VINCE UNA FINALE DA LIVELLI NBA

Visti i vari avvenimenti di oggi, con gli italiani in gara per lottare per delle medaglie, la finale tra Stati Uniti e Spagna l'ho vista a spizzichi e bocconi e quindi non andrò molto nel dettaglio. Per i vari frangenti che ho visto, posso dire che questa è stata una partita vera giocata ad altissimi livelli da entrambe le squadre. Veramente da livelli di gara Nba. Il Dream Team ha vinto per 107 a 100, avendo però la meglio solo negli ultimi due minuti.
Un'azione di gioco della finale di oggi. Foto Ansa.
Mi ero chiesto la scorsa volta, che Spagna avremmo visto questo pomeriggio ed è stata quella bella dell'ultimo quarto giocato contro la Francia e del secondo tempo contro la Russia. Il Dream Team deve la medaglia a Kevin Durant, che quando c'era da mettere le distanze sugli iberici ha risposto presente ed ha dato anche un importante supporto in difesa con ben 7 rimbalzi e realizzato alla fine 30 punti. La Spagna era a meno 2, ecco che KD mette un tiro da tre. Gasol realizza il meno 4, ed ecco un'altra bomba dell'asso degli Oklahoma City Thunder. Gli americani hanno sofferto la difesa a zona spagnola ed Ibaka è stato formidabile e dentro l'area spagnola non è stato semplice passare. La squadra di Sergio Scariolo in difesa ha offerto la prestazione vista nell'ultimo quarto contro la Francia e gli americani hanno forzato passaggi, sbagliandone molti, e tirato sempre da lontano. Solo che gli assi Nba sono dei fenomeni ed hanno messo dentro anche tiri impossibili. Gli iberici hanno rubato molti palloni e limitato fortemente per tre quarti Lebron James, che, prima degli ultimi 5 minuti finali, aveva pochi punti a referto ed aveva anche messo pochi assist e preso pochi rimbalzi, ma negli ultimi due minuti è stato incontrollabile ed ha realizzato i canestri del +9, mettendo fine alla resistenza spagnola. La Spagna è stata trascinata da Navarro (21 punti, 2 assist), Ibaka, che sotto canestro era scatenato, (12 punti e ben 9 rimbalzi) e da un favoloso Pau Gasol, che grazie al suo pick and roll ha segnato tantissimo ed ha lavorato molto per la squadra (24 punti, 7 assist ed 8 rimbalzi).
Complimenti alla Spagna, che è stata anche in vantaggio di tre punti nel terzo quarto, che ci ha regalato questa bellissima finale olimpica. Il biscotto fatto contro il Brasile è servito, altrimenti non avremmo avuto una simile finale.

Nessun commento:

Posta un commento