sabato 11 agosto 2012

LA QUATTORDICESIMA GIORNATA: SETTEBELLISSIMA L'ITALIA DEI LOTTATORI

Sarmiento è pronto a sferrare l'attacco
che vale la medaglia. Foto: datasport
Eh sì, è stata una giornata fatta di gioie e di dolori perché se il Settebello regala l'ennesima finale, la seconda in due anni dopo quella mondiale dell'anno scorso, Mastrangelo e compagni capitolano all'immenso Brasile. Il divario tecnico tra i nostri ed i verdeoro è grande e non c'è stata quasi mai partita, solamente nel primo e nel terzo set abbiamo fatto vedere che c'eravamo ma il secondo è stato proprio un massacro. Ma questa giornata regala una medaglia: la vince Mauro Sarmiento nel taekwondo e ha battuto in finale per il terzo posto l'afghano Bahawi dopo che era stato sconfitto in semifinale dallo spagnolo Garcia con un calcio all'ultimo secondo.

Nella pallanuoto il nostro Settebello ha offerto una grandissima prestazione contro la Serbia, vincendo per 9 a 7. La squadra di Alessandro Campagna mostra da subito di essere in forma e vince il confronto fisico contro la Serbia. I serbi soffrono la nostra difesa e segnano solo grazie alle superiorità numeriche. L'Italia chiude il primo quarto sul 4 a 2 e mantiene per tutta la partita il distacco di 2 reti sui balcanici. L'Italia torna in finale, dopo quella del 1992 che ci vide vittoriosi a Barcellona contro la Spagna, ed incontrerà la Croazia del nostro ex tecnico Ratko Rudic (ci guidò nell'oro di Barcellona e nel bronzo ad Atlanta). Contro la Croazia dovremo lavorare per cercare di concretizzare le superiorità numeriche, visto che questa sera il Settebello ha segnato solo 3 volte su 11 superiorità avute.

Russo esulta per la conquista della finale. Foto: befan
Nella Boxe, invece, registriamo la sconfitta di Mangiacapre contro il cubano Satolongo: nel primo round, l'azzurro ed il cubano si sono equivalsi; nel secondo, invece, i giudici hanno attribuito un punteggio molto alto al caraibico. Ormai era impossibile recuperare, Mangiacapre combatte il terzo round cercando di limitare i danni. Per il boxeur di Marcianise, prima partecipazione olimpica per lui, si tratta di una medaglia di bronzo. Altro risultato, invece, per l'altro pugile del comune casertano: Clemente Russo compie un'impresa, ribaltando il risultato di 9-6 al secondo round grazie ad un terzo parziale di 9-4. Per lui grandissimo recupero e accesso alla finale contro l'ucraino Usyk. Infine, questa sera grandissimo risultato anche per Roberto Cammarelle, che vola in finale. Anche lui contro l'avversario dell'Azerbaijian, anche lui ha sofferto ma alla fine l'ha spuntata. Domenica ci sarà la sua finale. Tutti noi speriamo in un altro grande risultato dei nostri formidabili pugili.

Ci aspettavamo qualcosa di buono nella gara di fondo dei 10 km tenuta ad Hyde Park in cui gareggiava il nostro Valerio Cleri, campione della 25 km e arrivato quarto nella 10 a Shanghai l'anno scorso. Purtroppo non ci sono state buone notizie: a metà gara il nuotatore era già dietro, poi è rimasto immischiato nel gruppone che ha subito un grande distacco da Mellouli, il vincitore della gara e reduce dal terzo posto dei 1500 sl di sabato scorso. Alla fine, Cleri tocca la pedana come 17°. Davvero un peccato.

Nell'atletica leggera, dopo la gioia di bronzo di Donato nel salto triplo dobbiamo registrare l'eliminazione di tutte le nostre staffette. Fuori la 4x400, esclusa anche la 4x100 arrivata ultima in batteria. Invece, continua la gara a squadre della ginnastica ritmica: l'Italia è seconda alle spalle della Russia. Sarà una lotta difficile da vincere visto che la Russia può giocare molto sul suo feeling con i giudici, ma mai dire mai.

Nel medagliere, a meno di due giornate dalla fine dei Giochi, gli USA conducono sulla Cina 41-37. E non ci saranno contestazioni come a Pechino, con i cinesi che hanno cantato vittoria per gli ori ma con gli americani che hanno replicato che avevano vinto più medaglie, perché anche nella somma delle medaglie gli USA sono avanti (94-81). La Russia consolida la sua quarta posizione, la Francia allunga a quota 9 ori dopo la vittoria nella gara di salto con l'asta maschile, l'Australia ci supera. Ora l'Italia è decima nel medagliere generale, ma il nostro bottino può crescere anche nel conto degli ori per via della finale di Clemente Russo, di Roberto Cammarelle, della squadra di ginnastica ritmica e del Settebello. Chiudiamo quest'Olimpiade nel migliore dei modi!!!

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