Oggi vi presentiamo due squadre con obiettivi diversi, ma entrambe vogliono riscattarsi dopo la deludente ultima stagione. Parleremo del Genoa di Di Canio e dell'Inter di Stramaccioni.
GENOA (4-3-3) Frey; Tomovic, Canini, Velazquez (Von Bergen), Antonelli (Moretti); Kucka, Tozser, Anselmo (Merkel); Jorquera (Ze Eduardo), Immobile (Gilardino), Jankovic.
Al Genoa vogliono evitare di ripetere una stagione da lotta alla salvezza e quest’anno puntano a trovarsi sempre nelle zone tranquille della classifica e magari dando un'occhiata alla zona Europa League. Un anno fa tutto è andato storto e solo grazie a Palacio, hanno ottenuto la permanenza in A. Venduto il “salvatore” Palacio all’Inter (ad un ottima cifra vista l’anagrafe dell’attaccante argentino) ecco l’arrivo del capocannoniere uscente della cadetteria Ciro Immobile. Il giovane attaccante, in comproprietà con la Juventus, deve ora dimostrare di poter dire la sua anche nel campionato maggiore e potrebbe diventare uno dei migliori giovani di questa stagione. Jorquera nelle amichevoli estive ha segnato molto, offerto assist e così ha preso il posto di Ze Eduardo in attacco. Jankovic non si discute, un anno fa è uscito con la media del 6.45 ed ha segnato 6 gol ed offerto 2 assist vincenti. Gilardino sarà un panchinaro di lusso, un attaccante che 10 gol a stagione li mette ed in più regala anche qualche assist ai suoi compagni (un anno fa furono 6).
Per quanto riguarda la difesa, la scorsa stagione i grifoni sono stati la peggiore retroguardia del campionato, con 69 gol subiti, e il ds Capozucca per porre un rimedio si è mosso bene con gli acquisti di Canini dal Cagliari, del giovane argentino Velazquez e del nazionale svizzero Von Bergen dal Cesena e forse Frey questo anno subirà meno reti. Tutti conoscono le grandi qualità del portiere francese, ma un anno fa non è stato supportato da una buona difesa e per un fanta-allenatore, potrebbe essere un acquisto rischioso visto che non si capisce dalle uscite estive se la squadra ligure ha risolto i suoi problemi di retroguardia. Il centrocampo vede sempre Kucka, che un anno fa ha giocato una buona stagione, e si è rinforzato con il ritorno di Merkel dal Milan, che aveva offerto una buona prima parte di stagione, del brasiliano Anselmo e dello svincolato Tozser. Il nazionale ungherese è un mediano di interdizione, che ha spesso il vizio del gol, soprattutto su punizione. Questo anno la squadra sembra più equilibrata e se Immobile ripete la stagione fatta al Pescara, il Genoa potrebbe impensierire qualche grande squadra.
Da acquistare: Kucka, Jankovic, Gilardino. Le scommesse: Tozser, Jorquera, Immobile.
Per quanto riguarda la difesa, la scorsa stagione i grifoni sono stati la peggiore retroguardia del campionato, con 69 gol subiti, e il ds Capozucca per porre un rimedio si è mosso bene con gli acquisti di Canini dal Cagliari, del giovane argentino Velazquez e del nazionale svizzero Von Bergen dal Cesena e forse Frey questo anno subirà meno reti. Tutti conoscono le grandi qualità del portiere francese, ma un anno fa non è stato supportato da una buona difesa e per un fanta-allenatore, potrebbe essere un acquisto rischioso visto che non si capisce dalle uscite estive se la squadra ligure ha risolto i suoi problemi di retroguardia. Il centrocampo vede sempre Kucka, che un anno fa ha giocato una buona stagione, e si è rinforzato con il ritorno di Merkel dal Milan, che aveva offerto una buona prima parte di stagione, del brasiliano Anselmo e dello svincolato Tozser. Il nazionale ungherese è un mediano di interdizione, che ha spesso il vizio del gol, soprattutto su punizione. Questo anno la squadra sembra più equilibrata e se Immobile ripete la stagione fatta al Pescara, il Genoa potrebbe impensierire qualche grande squadra.
Da acquistare: Kucka, Jankovic, Gilardino. Le scommesse: Tozser, Jorquera, Immobile.
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| Sebastian Frey |
INTER (4-3-2-1) Handanovic; Zanetti, Silvestre, Samuel, Nagatomo; Guarin, Cambiasso, Mudingayi; Sneijder (Coutinho), Palacio; Milito.
Dopo la deludente scorsa stagione, la squadra di Stramaccioni punta ad arrivare tra le prime tre di questo campionato, anche se la rosa non sembra essersi rinforzata più di tanto. Manca ancora qualcosa in tutti i reparti: in difesa l'Inter sta cercando di concludere con il Porto per il terzino Alvaro Pereira, al centrocampo si sta provando ad acquistare De Jong, offrendo al City Maicon come pedina di scambio e per l'attacco di Stramaccioni in questi ultimi giorni si sta parlando di uno scambio Pazzini-Cassano con il Milan.
La porta ha visto un cambio con l’arrivo dello sloveno Handavonic dall’Udinese, al posto di Julio Cesar. Un portiere pararigori persino migliore del suo predecessore (in Serie A ne ha parati 14 su 37 subiti) e potrebbe essere importantissimo da acquistare nel Fantacalcio. Per la difesa, andato via Lucio ecco l’ingresso di Silvestre, un centrale con il vizio del gol, anche se lascia un po’ a desiderare in difesa. I due terzini titolari saranno l'eterno capitano Zanetti e il giapponese Nagatomo. Come per Silvestre, anche il giapponese in fase difensiva lascia un po' a desiderare.
A centrocampo c'è il ritorno di Coutinho dalla fortunata esperienza con l’Espanyol. In Spagna ha segnato 5 gol in 16 presenze ed è stato eletto come migliore giocatore rivelazione della Liga. Il giovane brasiliano non l'ho mai visto bene nel campionato italiano ed un conto è fare sei gol nella Liga, un altro contro le squadre italiane che giocano molto bene in fase difensiva ed ora vedremo se l'esperienza spagnola sarà stata utile. Quello neroazzurro è un centrocampo molto "offensivo" ed i suoi elementi non sono molto bravi in fase di contenimento, tranne per Cambiasso. Per questo l'Inter si è mossa per cercare un altro giocatore bravo nel recuperare palla ed ha acquistato dal Bologna Mudingay. Poi elementi come Guarin e Snejider dovrebbero segnare molto, anche se soffrono spesso di infortuni muscolari e quindi l'Inter rischia di trovarsi per alcune partite senza questi giocatori. Per il fantasista olandese dopo un 2009/10 da incorniciare, da due stagioni sta deludendo e vedremo se questo anno saprà ripetere la stagione che lo portò ad essere uno dei favoriti alla vittoria del pallone d'oro.
In attacco persi i deludenti Forlan e Zarate, ecco l’arrivo di Palacio dal Genoa. Nelle ultime due stagioni ha fatto molto bene, anche se arriva solo a 30 anni in una grande è sempre un giocatore di grande qualità (nell'ultima stagione 19 gol e 5 assist). Il nuovo arrivato in queste uscite estive ha fatto molto bene, ha segnato ed offerto importanti assist a Milito.
Il modulo di Stramaccioni da 4-3-2-1 può diventare un 4-2-3-1 o all’occorrenza un 4-3-3, con l’avanzamento di Zanetti da terzino ad esterno e l’ingresso Jonathan o, sempre se rimarrà, di Maicon come terzino al posto di Guarin o Cambiasso. In panchina al momento troviamo un attaccante come Pazzini, che potrebbe però essere ceduto, e da segnalare il giovane ed interessante Samuele Longo, che potrebbe segnare qualche gol.
Da acquistare: Handanovic, Silvestre, Samuel, Cambiasso, Guarin, Snejider, Palacio, Milito. La scommessa: Coutinho.A centrocampo c'è il ritorno di Coutinho dalla fortunata esperienza con l’Espanyol. In Spagna ha segnato 5 gol in 16 presenze ed è stato eletto come migliore giocatore rivelazione della Liga. Il giovane brasiliano non l'ho mai visto bene nel campionato italiano ed un conto è fare sei gol nella Liga, un altro contro le squadre italiane che giocano molto bene in fase difensiva ed ora vedremo se l'esperienza spagnola sarà stata utile. Quello neroazzurro è un centrocampo molto "offensivo" ed i suoi elementi non sono molto bravi in fase di contenimento, tranne per Cambiasso. Per questo l'Inter si è mossa per cercare un altro giocatore bravo nel recuperare palla ed ha acquistato dal Bologna Mudingay. Poi elementi come Guarin e Snejider dovrebbero segnare molto, anche se soffrono spesso di infortuni muscolari e quindi l'Inter rischia di trovarsi per alcune partite senza questi giocatori. Per il fantasista olandese dopo un 2009/10 da incorniciare, da due stagioni sta deludendo e vedremo se questo anno saprà ripetere la stagione che lo portò ad essere uno dei favoriti alla vittoria del pallone d'oro.
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| Diego Milito |
Il modulo di Stramaccioni da 4-3-2-1 può diventare un 4-2-3-1 o all’occorrenza un 4-3-3, con l’avanzamento di Zanetti da terzino ad esterno e l’ingresso Jonathan o, sempre se rimarrà, di Maicon come terzino al posto di Guarin o Cambiasso. In panchina al momento troviamo un attaccante come Pazzini, che potrebbe però essere ceduto, e da segnalare il giovane ed interessante Samuele Longo, che potrebbe segnare qualche gol.




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