lunedì 3 settembre 2012

UNA BELLA ROMA VINCE A SAN SIRO CONTRO L'INTER E LA JUVE NON PERDE UN COLPO

Un commento ai match clou della seconda giornata.

Udinese - Juventus 1-4

Giovinco questa sera ha realizzato una doppietta.
Foto Getty Images
Un match a senso unico nell'anticipo delle ore 18, dove la Juventus ha vinto agevolmente in casa dell'Udinese. L'Udinese ha giocato per 75 minuti in 10, per l'espulsione di Brkic. Un rosso che non c'era e che ha poi permesso ai campioni d'Italia di giocare ancora più agevolmente. Nella partita ha brillato Sebastian Giovinco, che ha realizzato una doppietta e questa sera si è finalmente inserito negli schemi di Antonio Conte ed ha giocato molto di più per la squadra.
La Juventus ad inizio gara ha avuto due buoni occasioni per passare in vantaggio, prima con Giovinco anticipato da Brkic e poi con Lichtsteiner che si trovava solo, grazie ad un assist del solito Pirlo, ma che ha sprecato il gol. Al 14' l'episodio che decide la gara. Pirlo lancia Giovinco che si trova da solo in area ed anticipa di testa il portiere dell'Udinese, ma Domizzi e Danilo spingono l'attaccante juventino che frana addosso a Brkic. Il calcio di rigore è giusto, ma l'arbitro considera colpevole il portiere dell'Udinese, mentre la colpa era da attribuire ai due difensori. Brkic è incolpevole nell'azione e non poteva di certo diventare invisibile, ma l'arbitro ha deciso di espellere l'estremo difensore serbo. Padelli quindi entra in campo, ma non riesce a parare il rigore di Vidal ed è 1 a 0. La Juventus cerca il raddoppio e non soffre in difesa. Nel primo minuto di recupero Vucinic con un piattone destro segna il 2 a 0, con Padelli che non può fare niente.
Nel secondo tempo Giovinco realizza la sua doppietta. Al 53' Marchisio avanza indisturbato ed ai 22 metri tira di sinistro, Padelli para in tuffo a sinistra ma non trattiene ed arriva Giovinco, che segna di destro sotto misura. Al 71' Pirlo serve Giovinco, che controlla, tira di diagonale destro e segna il 4 a 0. All'80' l'Udinese segna il gol della bandiera con Lazzari, dopo una papera difensiva di Barzagli, che invece di mandare fuori il pallone, lo mette in mezzo all'area di rigore e il giocatore friulano segna a porta vuota.
Si è visto che l'Udinese non è in forma ed ha fatto molta fatica, di certo l'espulsione ha portato il match ad essere a senso unico, ma i friulani non avevano mai dato l'idea di poter impensierire la Juventus.

Inter - Roma 1-3
Osvaldo ringrazia Totti per l'assist del 2 a 1. Foto Ansa
A San Siro la Roma di Zeman ha vinto giocando bene ed è stata nettamente superiore a centrocampo rispetto all'Inter. Il migliore della gara è stato Totti, questa sera posizionato meglio e veramente ispirato offrendo due assist vincenti, ma il capitano questa sera ha offerto molti palloni  ai suoi compagni di squadra,  poi non concretizzati.
La Roma mostra sin dall'inizio di essere superiore e l'Inter cerca di segnare lanciando la palla in avanti, sperando di trovare Milito libero. Al 15' Totti vede un Florenzi troppo libero in area di rigore ed offre un pallone, che chiede solo di essere spinto in rete ed il centrocampista giallorosso colpisce bene di testa e batte Castellazzi per l'1 a 0. La Roma però da questo momento si chiude e non gioca più come aveva fatto nei primo quarto d'ora e l'Inter cerca il pareggio. I neroazzurri sono però disordinati, non hanno molte idee e quindi cercano sempre il lancio a Milito sul filo del fuorigioco. Dopo vari attacchi andati a vuoto, al 46' c'è un lancio vincente per Cassano, il barese controlla ed il suo tiro viene deviato dal polpaccio di Burdisso spiazzando Stekelenburg, battuto a fil di palo sulla sinistra. Il primo tempo si chiude con un giusto pari.
Nel secondo tempo la Roma domina la gara e l'Inter mostra tutti i suoi problemi a centrocampo e in difesa. Al 67' ancora il capitano della Roma offre un assist ad Osvaldo. La difesa dell'Inter è impreparata e l'attaccante della nazionale (è stato convocato da Prandelli, ndr) batte con un colpo sotto l'estremo difensore neroazzurro. La Roma non fa l'errore del primo tempo e continua ad attaccare e sfiora più di una volta il terzo gol, che alla fine arriva all'83'. Sulla sinistra Osvaldo offre un assist in mezzo a Marquinho, che è vicino al fondo del campo, e di sinistro trova un gol favoloso ed un angolo incredibile. Al 91' Osvaldo si protegge con le mani il volto, per evitare una pallonata e l'arbitro lo espelle ingiustamente per doppia ammonizione. La Roma vince e l'Inter mostra di avere ancora molti problemi da risolvere, problemi già visti in Europa League.
Da aggiungere che nel primo tempo De Rossi è uscito per infortunio per colpa di un brutto intervento di Pereira e speriamo che non sia nulla di grave, visti gli impegni della nazionale per le qualificazioni ai Mondiali brasiliani.

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