domenica 23 settembre 2012

QUANDO CI VUOLE L'AFFIDABILITÀ PER VINCERE UN MONDIALE

Lewis Hamilton al ritorno ai box dopo il ritiro
Foto wake up news
Nel noiosissimo circuito cittadino di Singapore ad Alonso oggi è andata molto bene. Per questa gara aveva una macchina non da podio, un compagno di squadra che non poteva aiutarlo a togliere punti ai diretti avversari per il titolo ed Hamilton che era imprendibile con la McLaren. A fine gara Alonso è riuscito a salire sul podio e soprattutto Hamilton ha avuto guai al cambio ed è stato costretto al ritiro. La McLaren dall'Ungheria è la macchina più veloce, ma per diventarlo ha perso di affidabilità e la pagherà cara per lotta ai due titoli mondiali. 
Alonso è riuscito ad ottenere il massimo e guadagnato punti sull'ex secondo in classifica, Lewis Hamilton. Lo spagnolo però è stato molto fortunato, dopo che aveva cambiato le gomme c'è stato per due volte l'ingresso della Safety-car, che gli ha permesso di arrivare al terzo posto e di non dover effettuare un'altra sosta per il cambio gomme. Questo doveva essere la gara della riapertura della lotta per il mondiale piloti ed invece il vantaggio sul diretto avversario, Vettel, è ora di 29 punti. La Ferrari però deve migliorare ancora molto, visto che soffre parecchio su questo tipo di circuiti e ci sono almeno 3 GP dove Red Bull e McLaren saranno molto più veloci. Le prime novità portate in questo weekend non hanno funzionato e vedremo se le prossime miglioreranno la vettura. Tra due settimane si corre a Suzuka, un circuito dove la Ferrari dovrebbe giocarsela con McLaren e Red Bull, anche se vedo i britannici favoriti.
Per concludere una buona ed una brutta notizia. Quella buona è che nel calendario del prossimo anno sparisce il bruttissimo circuito cittadino di Valencia e quella brutta è che sarà sostituito dal nuovo circuito cittadino del New Jersey. Non comprendo la mania di Ecclestone per queste piste.

venerdì 21 settembre 2012

DALLA SERIE A ALLA SERIE A PIEDI DI BANANA - PUNTATA 3

MB: Dopo la pausa per la deludente nazionale di calcio, ritorna la nostra rubrica. La Rai ha perso ancora altri diritti e si tratta dei gol in chiaro, che sono stati trasmessi da Cielo. GB, stanno perdendo tutto: motociclismo negli anni d'oro di Rossi, Formula 1, Champions, Olimpiadi, Mondiali ed ora anche la Serie A.

GB: eh sì, Matteo, ormai non gli resta più nulla. Servirebbe un po' di privatizzazione della Rai. L'importante è che tutto non passi sul satellite: ci hanno già tolto il Sei Nazioni di rugby - che prima era di La7. L'importante è vedere più sport possibile. E su questo non ci si può lamentare. Comunque, per tornare al campionato, finalmente si è tornati a giocare! E abbiamo compreso ulteriormente che il Milan quest'anno non farà una mazza. Anche ieri sera, contro l'Anderlecht, 0 reti. Per carità, è stato bravo anche Proto, ma dal Milan mi sarei aspettato qualcosa di più. Brava l'Atalanta. Bene anche la Juve, ma qui è merito tutto di Vucinic. Senza di lui la Juve avrebbe faticato moltissimo contro un Genoa che ha giocato per un tempo e un quarto. Dopo che Sampirisi non ha chiuso il punteggio nell'azione che ha portato poi Giaccherini a pareggiare, i rossoblu si sono spenti. Bene l'Inter, la Roma è stata un disastro. Il Bologna visto in queste prime giornate è pochissima cosa è ha rivitalizzato anche il Milan. La Roma è stata in grado di fare lo stesso regalo. Secondo tempo buttato via, 3 punti gettati nel cesso anche perché si giocava in casa e squadra ridimensionata nella lotta per lo scudetto. Dall'altra sponda del Tevere si ride. E Petkovic ne ha ben donde. Ma voglio vedere cosa accadrà con l'arrivo dell'Europa League e le trasferte improponibili e le partite al giovedì. Bene anche la Fiorentina. Udinese sciupona, troppo. E Zamparini esonera il suo primo allenatore di stagione. Eppure è stato un Palermo sveglio e che se l'è giocata. 

MB: Il Milan sta veramente giocando male. Perdere due campioni non significa poi non poter giocare ad alti livelli. Alla fine come organico gli uomini ci sono, è Allegri che sta sbagliando a giocare come se ci fosse ancora Ibrahimovic. La Juve a Genova ha combinato errori di disattenzione e gli è andata di lusso. Il Genoa con quel pressing nel primo tempo l'ha pagata cara nella ripresa ed i campioni d'Italia ne hanno approfittato. Avevano la possibilità di fare il colpaccio e non lo hanno sfruttato mangiandoci 2 gol.
Anche se Stamaccioni si arrabbia se glielo si dice, l'Inter ha giocato da provinciale soffrendo moltissimo il Torino. Alla fine i due gol arrivano da un grande gol di Milito e dall'unica azione dell'Inter della gara. Il Torino ha sbagliato sempre l'ultimo passaggio, altrimenti un gol o due glielo avrebbero fatto. Inter e Milan si assomigliano nel gioco ma una ha più punti dell'altra. Per le altre squadre sono totalmente d'accordo con te e sul Palermo aggiungo che Zamperini combina sempre il solito errore di esonerare presto gli allenatori. Due stagioni fa Guidolin perse le prime cinque gare ed alla fine l'Udinese arrivò quarta. Ogni tanto bisogna dare tempo.
Per chiudere un commento su questa prima giornata di Champions, tranne sul Milan di cui abbiamo già parlato molto ed ogni parola aggiunta sarebbe come sparare sulla croce rossa, a me la Juventus è piaciuta e poteva anche vincere a Londra. Che ne pensi?

GB: sì, la Juve poteva anche uscire con una vittoria, però il secondo gol di Oscar avrebbe tagliato le gambe a chiunque. Avrebbe voluto dire che quella sera non ne sarebbe andata bene una. E invece no, segno che bisogna lottare fino alla fine. E Vidal, che grandissimo giocatore che è! Anche se infortunato ha giocato fino alla fine! Un po' come Thiago Motta alla finale degli Europei :) . E poi la ciliegina sulla torta con Quagliarella. Le risorse della Juve sono infinite. Sono curioso di vedere dove arriverà questa squadra!

TOP
MB:
3 Immobile: ha creato una serie di grattacapi nell'area della Juventus e segnato un gran bel gol. Forse per i campioni d'Italia non era meglio tenerlo invece di comprare Bendtner?
2 Hernanes: ha guidato la Lazio alla vittoria con la sua doppietta e giocato anche ad alti livelli. Questa stagione sembra rinato, dopo quella deludente di un anno fa.
1 Vucinic: appena entrato risolve la partita contro il Genoa, con due assist ed una rete.

GB:
3. Toni: entra e segna. Meglio di così non poteva andare. L'aria di Fiesole porta moolto bene.
2. Hernanes: condivido in pieno quanto suddetto.
1. Vucinic cerca la consacrazione in questa stagione. Ha fatto capire che in questo momento è l'uomo più in forma, visto anche la scarsa condizione atletica.

Flop
MB:
3 Caceres: sarebbe da mettere anche De Ceglie e Barzagli, ma lui ha giocato peggio. Ha perso molti palloni regalando molti contropiede al Genoa e per fortuna sua non li hanno concretizzati.
2 Stevanovic: il Toro stava dominando la gara e lui sbagliava sempre l'ultimo passaggio o rallentava le ripartenze dei granata e così ha tolto buone opportunità da rete.
1 Burdisso/Stekelenburg: che pasticcio! Per una incomprensione hanno fatto un bel guaio, regalando la vittoria al Bologna.

GB:
3. Piris: e qusto sarebbe un difensore di Serie A? Ma per piacere!
2. Lodi: dalle stelle alle stalle. Troppi elogi hanno fatto male. Troppo lezioso, sbaglia passaggi che prima non sbagliava, avrebbe potuto fare meglio ecco! Speriamo che Prandelli gli abboni questo brutto match
1. Burdisso/Stekelenburg: ma come si fa? Piris disastroso e ok, ma da due giocatori che hanno anche disputato mondiali e competizioni internazionali di alto livello un errore del genere non lo si può perdonare. Soprattutto quando costa una sconfitta così pesante e che ha dell'incredibile. 

IL GOL
MB: Basta

GB: Hernanes, il primo

mercoledì 12 settembre 2012

MONDIALI 2014: LE QUALIFICAZIONI NEL RESTO DEL MONDO - PUNTATA 2

Non solo Italia, ma anche tutte le altre europee - e, finalmente, anche la Spagna Campione del Mondo -, l'Asia, in cui ci sono state grandi sorprese, e America. Partiamo, ovviamente, dall'Europa.

A: totale equilibrio. Il big match tra Croazia e Belgio finisce in parità, 1-1, con gol realizzati tutti nel primo tempo. Ne approfitta la Serbia che strapazza il Galles per 6-1. La Scozia, invece, raccoglie il secondo pareggio consecutivo, il prossimo match ad ottobre, il derby contro il Galles, è già una partita da dentro o fuori. Per il momento Serbia, Belgio e Croazia sono a 4 punti, Scozia a 2, Macedonia a 1 e Galles ancora a secco. Grandissimo equilibrio.

I tedeschi vanno a gonfie vele. Foto: tuttosport.com
C: Nel girone della Germania, il derby tra squadre di lingua tedesca si conclude con la vittoria tedesca. Dopo il primo tempo di stampo tedesco, il gol è di Reus alla fine della prima frazione di gioco, la Germania raddoppia con Oezil su rigore. Accorcia il risultato l'Austria, ma la partita si chiuderà con il risultato di 2-1. Elm e Berg sono gli autori dei gol della Svezia contro il Kazakistan, mentre l'Irlanda del Trap e le Far Oer non sono scese in campo. La Germania è l'unica a 6 punti, ma con una partita in più rispetto ad Irlanda e Svezia, a quota 3 punti. Austria, Kazakistan e Far Oer a quota 0.

D: Vittoria in scioltezza della Romania contro Andorra: 4-0 (in gol anche l'ex udinese Torje), mentre l'Olanda strapazza l'Ungheria a Budapest per 4-1. La Turchia ha invece la meglio sull'Estonia. Romania e Olanda sono in testa appaiate a 6 punti, seguono Ungheria e Turchia, con i magiari fortemente ridimensionati dopo la buona vittoria di Andorra.

Inler in azione. Foto: cdt.ch
E: come Equilibrio. Totale. La Svizzera, entrata nel girone E come terza forza, la spunta anche contro l'Albania per 2-0 (in gol anche il napoletano Inler). Cipro, invece, vince in casa contro l'Islanda e la Norvegia vince 2-1 all'ultimissimo tiro in porta, al 94', con il gol di John Arne Riise, vecchia conoscenza della Roma. In virtù di questi risultati, la Svizzera guida a 6 punti, tutte le altre, tranne la Slovenia, sono a quota 3 punti. Svizzera-Norvegia del prossimo ottobre ci dirà se gli elvetici potranno essere l'unica superpotenza del girone E.

F: Russia e Portogallo hanno già decretato la loro supremazia nel girone. Entrambe sono a quota 6 punti, con i russi che hanno strapazzato Israele per 4-0 e con i lusitani che hanno regolato gli azeri per 3-0, gol nel secondo tempo. Lussemburgo e Nord Irlanda hanno impattato sull'1-1. Russia e Portogallo in fuga, tutti gli altri ammassati con un punticino. Il 12 ottobre vedremo chi la spunterà tra Russia e Portogallo nel primo dei due scontri diretti.

G: Attenta, Grecia, perché la Bosnia fa sul serio. La Lettonia viene schiantata dai gol di Dzeko, Pjanic e da Misimovic. I greci hanno risposto con due reti alla Lituania. Anche per loro, scontro diretto il 12 ottobre prossimo. In questo caso potrebbe approfittarne la Slovacchia, che ha vinto facile con il Liechtenstein e che poi giocherà in casa contro la Lettonia. Intanto, Bosnia e Grecia a quota 6, Slovacchia a 4, Lituania 1 punto, Lettonia e Lichtenstein a secco.

H: Anche in questo caso abbiamo un grande equilibrio. Dopo aver annichilito la Moldavia, l'Inghilterra pareggia in casa contro l'Ucraina e con un gol nel finale di Lampard che salva Hodgson dalla figuraccia. La Polonia ritorna così sotto sconfiggendo i moldavi (2-0). Montenegro regola San Marino per 6-0 e diventa così la prima forza del girone in virtù della migliore differenza reti. Montenegro, Inghilterra e Polonia a 4 punti, Ucraina a 1 punto ma con una partita in meno, San Marino e Moldavia se la giocano per l'ultimo posto.

Spagnoli esultanti. Foto: sport.it
I: La Spagna campione scende in campo per il suo esordio nelle qualificazioni a Brasile 2014 ma non riesce a segnare. La partita viene così risolta all'86' da Soldado. La Francia, invece, regola per 3-1 la Bielorussia dopo un primo tempo deludente. Allo Stade de France, però, i Bleus regolano la squadra bielorussa con i gol di Capoue, Jallet e Ribery. Ha riposato la Finlandia. Francia prima della classe, ma la Spagna segue a 3 punti e con una partita in meno. E il 16 ottobre c'è Spagna-Francia.

L'Africa non è scesa in campo, si è giocato, invece, in Asia. E qui ci sono state grandi sorprese. L'unica che può guardare con molta serenità il suo futuro è il Giappone di Zaccheroni che oggi ha battuto l'Iraq di Zico. Maeda regola gli iracheni a Saitama. Nel girone B, lo stesso dei nipponici, la regala la Giordania, che vince contro l'Australia (2-1). Nel girone B, quindi, il Giappone vola a vele spiegate verso la qualificazione a Brasile 2014, già la partita del 14 novembre contro l'Oman sarà decisiva. Giappone a 10 punti, Giordania a 4, Australia, Oman e Iraq a 2 punti. Nel gruppo A, invece, la Corea del Sud viene fermata dagli uzbeki per 2-2. L'Iran, però, fallisce il sorpasso, perdendo contro il Libano. Così, la Corea mantiene il primato; Iran, Qatar e Libano si attestano a 4 punti, l'Uzbekistan smuove la sua classifica a 2 punti.

In Oceania, la Nuova Zelanda ha strapazzato le Isole Salomone per 6-1. E' pronta, quindi, per gli spareggi, mentre Tahiti ha perso 3-0 contro la Nuova Caledonia. 

Un momento di gioco di Argentina - Peru.
Foto: m24digital.com
Passiamo al Nuovo Mondo: in America meridionale l'Argentina conquista la vetta del girone di qualificazione pareggiando 1-1 contro il Perù, che ha accolto la nazionale di Messi a sassate. Il gol è stato realizzato da Higuain. La Colombia, invece, consolida la sua posizione, ormai seconda a 13 punti, dopo la vittoria a Santiago del Cile per 3-1. Falcao è andato ancora in gol. Cavani ha regalato il pareggio all'Uruguay contro l'Ecuador, mentre il Venezuela si avvicina al gruppone di testa dopo aver vinto contro il Paraguay per 2-0, ormai definitivamente spacciato e ultimo a 4 punti. La Bolivia ha riposato. L'Argentina è in testa a 14 punti, Colombia ed Ecuador a 13, l'Uruguay a 12 assieme al Cile, il Venezuela a 11. Poi Perù (7), Bolivia e Paraguay (4).

Nel Nord-Centro America, il gruppo A è in totale equilibrio: gli USA di Klinsmann vincono il replay contro la Giamaica per 1-0 con gol di Gomez. Il Guatemala fa altrettanto contro Antigua, ormai spacciato. Nel girone A, quindi, tutti a 7 punti tranne Antigua, eliminata. Nel gruppo B, invece, i giochi sono fatti: il Messico è ormai qualificato alla fase successiva dopo aver vinto la quarta partita su 4. El Salvador batte la Guyana 3-2. Nel gruppo C Panama ottiene la rivincita contro il Canada per 2-0 e l'Honduras batte Cuba 1-0. Panama quindi a quota 9, Honduras e Canada sono distanziate a due punti. Ricordiamo che le prime due classificate dei 3 gironi passeranno allo stage successivo a 6.

martedì 11 settembre 2012

ITALIA - MALTA: LE PAGELLE

A Modena una brutta Italia ha battuto solo per 2 a 0 Malta. Sono ancora rimasti i problemi tattici visti contro la Bulgaria e molti giocatori hanno giocato male questa sera.

Regia Rai 3: forse la regia bulgara viste le riprese e i replay messi in onda durante importanti azioni di gioco. Per un replay ci siamo persi il gol del 2 a 0 di Peluso.

Buffon: sv

Cassani 5: che ci fa in nazionale Cassani? Molti questa sera se lo sono chiesto.

Barzagli 6: non aveva molte difficoltà a contenere i mediocri attaccanti di Malta e ha svolto al meglio il suo compito.

Bonucci : non ho capito i suoi inutili e continui lanci e tiri in porta. Prandelli non poteva riprenderlo, in modo che evitasse di ripeterli?

Peluso : è stato inconsistente ed ogni volta che si trovava in attacco perdeva palla o faceva passaggi e cross prevedibili. Il suo gol ha alzato di un punto il voto finale.

Marchisio 7: l'unico che ha veramente giocato bene questa sera. Ha coperto, recuperato palla ed offerto bellissimi assist ai suoi compagni di squadra, ma solo uno è stato ottimizzato al meglio da Mattia Destro. 

Pirlo  : un po' sulle gambe. Era molto pressato dai maltesi, ma conoscendo Pirlo ci ha abituati a ben altro.

Nocerino 5: lo si è visto solo nel finale di gara, ma per il resto ci si aspettava di più.

Diamanti 5: molto nervoso in campo. Lui stesso oggi si aspettava ben altro dalla sua prestazione e quando si è accorto di non stare giocando bene, è subentrato il nervosismo. Prandelli si accorge dello stato d'animo del giocatore e al via del secondo tempo lo cambia con Insigne.

Mattia Destro ha realizzato il gol dell'1 a 0.
Foto Getty images
Destro : ha corso moltissimo e segnato il gol del vantaggio dell'Italia. In area di rigore di Malta ha sempre creato problemi ai difensori. Alla fine di gara era molto stanco e secondo me Prandelli lo ha sostituito con dieci minuti di ritardo.

Osvaldo 5: non ha ripetuto la prestazione di Sofia e in area non è riuscito a fare molto, visti i numerosi maltesi.

Insigne 6: bella la sua prova all'esordio in nazionale. Il napoletano ha creato problemi ai difensori di Malta ed offerto bei dribbling e numeri. Ogni tanto ha fatto qualche dribbling di troppo o preferito il tiro invece di un assist e viceversa, tutte cose che deve migliorare ma è giovane ed ha tempo per farlo.

Pazzini sv.

Giovinco sv.

Prandelli 4: altra insufficienza per il nostro allenatore. Mi è parso di vedere a tratti l'Italia del Lippi II, ma lui convocava le pippe ed era per quello che giocavamo male 4 anni fa. Prandelli ha molti uomini di qualità, deve però trovare le giuste posizioni e i giusti schemi e in queste due prime uscite ha funzionato ben poco.

domenica 9 settembre 2012

IL RAGIONIERE ALONSO METTE IN ATTO UNA GARA DI CALCOLO

Alonso festeggia al traguardo per il suo terzo posto
Foto Ansa
Alonso mostra veramente che in questa stagione è il pilota che merita di più la vittoria del mondiale di F1. Dopo i guai nella Q3 di ieri, era partito decimo ed oggi ha portato a casa un importantissimo terzo posto. Importantissimo perché oggi le due Red Bull hanno fatto 0 punti e soprattutto è stato accorto nelle manovre e nei sorpassi che ha messo in atto. L'unico rischio lo ha corso su Vettel, che stava superando all'esterno della Lesmo ed il tedesco ha cercato di metterlo fuori gara per evitare il sorpasso (un anno fa Vettel superò Alonso nello stesso modo e lo spagnolo gli diede spazio). Giustamente il pilota tedesco è stato poi penalizzato con un drive through, vista la manovra assassina. Se ieri non si fosse rotta la barra posteriore, oggi l'asturiano avrebbe molto probabilmente vinto il Gran Premio di Monza.
Vettel ha mostrato tutti i suoi limiti di quando non ha la macchina apposto e di non essere un calcolatore come Alonso. Per prima cosa ha preso una penalità, invece che lasciare spazio ad Alonso che era molto più veloce, e quando il suo team lo avvertito di abbassare il ritmo per evitare di portare alla rottura dell'alternatore, lui ha continuato a girare velocissimo e così lo ha rotto rischiando di fare rompere anche il motore. Poteva portare qualche punto che tornava utile per il mondiale ed invece, così facendo, è rimasto a secco.
Massa oggi è stato bravissimo. Al via ha superato Button, ha girato su ottimi ritmi, lottato ed ha fatto ciò che il team chiedeva, ossia togliere punti agli avversari di Alonso. Purtroppo è arrivato tardi a disputare una gara così e chissà se gli basterà per la conferma, anche visto quello che ha fatto questo oggi Sergio Perez sulla Sauber. Il messicano ha indovinato la strategia di gara, partendo con le dure e tardando così il pit stop. Quando è rientrato in pista con le medie i tempi sono stati stellari, tutti sotto il minuto e ventotto secondi e se ci fossero stati altri 3 giri, oggi forse avrebbe vinto.
Hamilton ha la macchina in questo momento più forte ed Alonso aveva ragione a dire che il britannico era il suo vero avversario per questo mondiale, nonostante Vettel fosse quello più vicino allo spagnolo. Sa che se Alonso non avesse avuto quel problema nelle qualifiche, avrebbe concluso secondo. Dopo l'out di Button, per il problema di pescaggio della benzina (la debolezza di questa nuova McLaren è l'affidabilità), ora sa che la squadra punterà tutti i suoi sforzi su di lui per il mondiale piloti.
Ora le Ferrari deve introdurre nuove modifiche per lottare al meglio contro la McLaren, sperando che i nuovi pezzi siano affidabili e che non siano quelli provati nelle libere di venerdì. I 37 punti di vantaggio di Alonso su Hamilton sono un buon vantaggio e bisogna gestirlo al meglio.

MONDIALI 2014: LE QUALIFICAZIONI NEL RESTO DEL MONDO

Diamo uno sguardo alle altre gare di qualificazione mondiale. Questo weekend hanno giocato le nazionali europee ma anche quelle delle confederazioni del Sud e del Nord-Centro America.

Partiamo dal nostro girone: dopo il pareggio tra Italia e Bulgaria, anche le altre due big del raggruppamento pareggiano a reti inviolate. 0-0 per le due outsider che se da un lato possiamo tirare un sospiro di sollievo perché nessuna ha preso il largo, dall'altro bisogna dire che hanno già giocato un match di cartello uscendone entrambe indenni. L'Italia non solo dovrà battere Malta, missione non impossibile, ma dovrà affrontare con il piglio giusto e battere la Danimarca nella gara casalinga di ottobre. Inoltre, l'Italia dovrà anche evitare di perdere punti contro le "piccole", ne abbiamo già persi due, e malamente, contro i bulgari.

Nel gruppo A, Croazia e Belgio partono bene vincendo rispettivamente contro la Macedonia e contro il Galles (quest'ultima in trasferta). Soffre e alla fine pareggia a reti bianche la Serbia di Basta e Brkic contro la Scozia. Il Belgio potrebbe essere la vera sorpresa di questo girone molto equilibrato. Chissà se tra la scuola balcanica e quella britannica ne esce fuori quella belga come prima classificata. Macedonia e Galles partono già con handicap.

Germania - Far Oer. Foto: Tuttosport.com
Nel gruppo C la Germania rifila tre gol alle Isole Far Oer. Nonostante qualcuno abbia usato il termine "passeggiare sull'avversario", va detto che la nazionale tedesca aveva abituato a ben altri risultati contro le nazionali minori. Però si tratta del ritorno alla vittoria dopo la sconfitta contro l'Italia in semifinale e contro l'Argentina in casa ad agosto. Per riprendersi dalle batoste, anche una vittoria contro Far Oer potrebbe ridare morale. Svezia e Austria hanno riposato, l'EIRE del Trap ha rimontato il Kazakistan. Qui il passaggio del turno della Germania è scontato, la sfida tra Trapattoni e Ibrahimovic ci dirà chi potrà staccare il biglietto per gli spareggi, con gli scandinavi di sicuro in vantaggio.

L'Olanda parte bene con il successo casalingo contro la Turchia, vera rivale del gruppo D. I turchi, che sono i grandi incompiuti dopo il buon mondiale di 10 anni fa, dovranno guardarsi le spalle da ungheresi e rumeni. I magiari hanno passeggiato sui malcapitati giocatori di Andorra, mentre la Romania piega nel secondo tempo la resistenza degli estoni. La Turchia resta a secco, Olanda, Ungheria e Romania a pari punti.

Il gruppo E sarà ricco di sorprese. Infatti la Norvegia, testa di serie, parte già sconfitta a sorpresa contro l'Islanda, battuta per 2-0. La Svizzera, sorteggiata come terza forza del girone, batte la Slovenia e si candida ad essere la prima qualificata a Brasile 2014. Ma in questo girone tutti devono guardarsi le spalle: difatti, l'Albania ha sconfitto Cipro, una scuola calcistica che ha dimostrato di poter fare grandi passi avanti. Un girone apertissimo, dove ci si può aspettare qualche sorpresa.

Fatica tantissimo il Portogallo del povero e triste CR7. In Lussemburgo la squadra lusitana passa addirittura in svantaggio, riacciuffa il risultato prima della fine del primo tempo. Poi passa, ma dai lusitani ci si aspettava un altro approccio. Bene la Russia di Fabio Capello che batte 2-0 l'Irlanda del Nord, mentre Israele, che può essere la terza forza del girone, incappa in un pareggio contro l'Azerbaijian. La Russia potrebbe passare come prima forza del girone, mentre il Portogallo andrebbe agli spareggi.

Dalla F alla G: come Grecia, che ha ribaltato il risultato del primo tempo in Lettonia: partita in svantaggio, i greci riescono a vincere. La Lituania, invece, stoppa gli slovacchi in casa, mentre bisogna prestare molta attenzione ai bosniaci: dopo aver accarezzato il sogno di qualificarsi agli Europei 2012 e ai Mondiali 2010, la nazionale bosniaca cercherà il colpaccio sfidando proprio i greci, favoriti del girone. Mi aspetto la sorpresona!

Nel gruppo H, l'Inghilterra vince facile sulla Moldavia 5-0, mentre il Montenegro ha pareggiato contro la Polonia. L'Ucraina ha riposato così come San Marino. In questo raggruppamento il passaggio del turno dell'Inghilterra non è in dubbio, Polonia e Ucraina spareggeranno per assicurarsi almeno la possibilità di spareggiare di nuovo a novembre 2013.

Falcao esulta. Foto: colombiasports.net
Dall'Europa passiamo all'America meridionale. Nel girone unico, dove non partecipa il Brasile perché paese ospitante, grandissima prova di forza della Colombia che disintegra l'Uruguay. 4-0 è un risultato pesantissimo e che da più forza alle chance di qualificazione dei colombiani, guidati da un grandissimo Falcao. L'Argentina, invece, ha avuto vita più complicata contro il Paraguay che, ancora ferma a 4 punti, rischia di dover dire addio alle speranze di qualificazione alla fase a gironi del Mondiale 2014, sarebbe la prima volta accade da Francia 1998. Il Perù, invece, cerca di evitare l'ultimo posto del girone e batte i Vinotinto venezuelani per 2-1. L'Ecuador consolida la sua posizione dopo la vittoria contro la Bolivia. Il Cile ha riposato. L'Argentina è quindi in testa al mini campionato, seguono Cile, Ecuador e Uruguay per i 4 posti assegnati di diritto alla confederazione sudamericana, con la Colombia che, ad oggi, sarebbe ammessa come squadra per lo spareggio. 

Più a nord, invece, tre gironi e nel gruppo A c'è la sorpresa Giamaica, che batte gli Stati Uniti per 2-1. Con questo risultato, gli statunitensi si inguaiano anche a causa della vittoria del Guatemala contro Antigua, anche se la classe di Donovan & Co. non si discute e quindi il passaggio del turno non dovrebbe essere così complicato. Bene anche il Canada che, con la vittoria contro Panama, acciuffa la testa del girone in cui l'Honduras ha soltanto 4 punti dopo la vittoria contro Cuba per 3-0 in trasferta. Il Messico, invece, procede spedito la sua corsa per Brasile 2014: tre partite, tre successi. San Salvador, Costa Rica e Guyana sono, al momento, spacciate. Ricordiamo che la seconda miglior classificata accederà agli spareggi.

Si è giocato anche dall'altra parte del Pacifico, in Oceania, dove la marcia della Nuova Zelanda è cominciata con 2 gol alla Nuova Caledonia. In contemporanea, le Salomone hanno sconfitto Tahiti con medesimo risultato. 

In Africa e in Asia, invece, non si è giocato. In Asia, nel girone A la Corea del Sud è in testa a punteggio pieno con 2 partite, con una vittoria metterebbero una seria ipoteca sul passaggio del turno; nello stesso girone anche Libano, Iran, Qatar e Uzbekistan. Nel girone del Giappone, invece, si aspetta di capire chi sarà la contendente principale dei nipponici. Iraq e Australia hanno realizzato solamente due punti in due partite, lo scontro tra di loro designerà una seria sfidante, anche se bisogna guardarsi le spalle dall'Oman, che ha costretto i canguri ad un pareggio a giugno.

In Africa, invece, i 10 gruppi scenderanno in campo nel marzo del 2013. Nel gruppo A il Sudafrica sta faticando molto e ha ottenuto solo due pareggi; l'Etiopia ha così 4 punti e deve ancora giocare contro il Botswana. Nel gruppo B la Tunisia è a 6 punti, non ci saranno grandi rischi visto le avversarie (Capo Verde, Sierra Leone, Guinea Equatoriale); il Marocco, invece, dovrà lottare fino alla morte con la Costa d'Avorio, con la speranza che gli arancioni d'Africa riescano a compiere un passo falso. Nel gruppo D il Ghana aveva perso contro il Zambia ma la situazione è sotto controllo. Congo e Gabon sono due forze del gruppo E; la Nigeria nel gruppo F comanda con 4 punti, l'Egitto nel G viaggia con due vittorie consecutive; l'Algeria nel gruppo H deve battere la concorrenza del Benin, mentre nel gruppo I la Libia era riuscita nell'impresa di battere il Camerun. Nel gruppo J comanda il Senegal.

sabato 8 settembre 2012

ITALIA, QUALCOSA DA RIVEDERE

Avevo il presentimento che le cose non sarebbero andate bene e non mi sbagliavo. In Bulgaria l'Italia di Prandelli pareggia e male contro i padroni di casa. Un mezzo passo falso visto che questo girone non sarà per nulla facile, con Danimarca e Repubblica Ceca pronte ad essere le sorprese. Non bisogna sbagliare nulla, nemmeno tatticamente. E a Sofia Prandelli ha dimostrato che in certi frangenti va in blackout.

In primo luogo, tengo a precisare che non sono un fan accanito del 3-5-2 e non sono un estimatore di Giaccherini. Ma a vedere il Maggio di ieri sera sono anche disposto a rivedere il mio parere. Quando l'Italia incontra squadre dell'est il giocatore del Napoli mi va in tilt, sembra una maledizione. Anche contro la Russia aveva commesso qualche erroraccio di troppo e che è costata la figuraccia. Ieri sera non c'è stato alcun errore che è costato il gol, ma qualche svarione difensivo c'è stato. Sinceramente, preferirei di gran lunga Abate o Balzaretti. Sul centrocampo è stato un peccato aver perso De Rossi per infortunio, ma il giocatore giallorosso era uscito malconcio anche dalla partita contro l'Inter. In attacco, Giovinco non ha disputato una buona partita, rimandato. Questa prima Italia per il Brasile non è piaciuta, troppe amnesie, che ha costretto Buffon a tanti interventi per evitare il gol in tutto l'incontro. I bulgari hanno giocato molto sulle fasce e noi abbiamo sofferto parecchio. Bisogna dire anche che i nostri avversari erano molto più scattanti e preparati fisicamente, ma siamo fortunati che la loro tecnica non sia il massimo.

Gli unici veramente degni di nota sono Ogbonna, Osvaldo e Buffon. Il primo ha difeso la sua zona alla grande, dimostrando di essere uno dei migliori difensori in circolazione. E' davvero un peccato che il difensore granata non abbia trovato spazio già durante gli Europei. Benissimo anche Osvaldo, che sta vivendo una delle fasi migliori della sua carriera: forte, fortunato e potente e per poco non regalava anche il 3-1 su un bolide che il portiere avversario ha respinto in corner. Bene anche Buffon, con grandissime parate, anche se sul primo gol si poteva fare meglio.

venerdì 7 settembre 2012

BULGARIA ITALIA: LE PAGELLE

Che brutta Italia questa sera a Sofia, molti uomini in campo hanno giocato veramente male e Prandelli ha commesso diversi errori tattici. Dopo lo svantaggio siamo andati immeritatamente in vantaggio e poi nel secondo tempo, lo strano cambio tattico di Prandelli, che ci ha messo in difficoltà la squadra. Stranamente quando siamo rimasti in 10 abbiamo giocato meglio, ma quante sofferenze.

La regia bulgara che ha trasmesso la partita 0: per un match così importante ha messo a disposizione solo 3 telecamere ed è sembrato di vedere la partita come se ci si fossimo trovati seduti allo stadio. In un pessimo stadio. Il regista poi era anche ubriaco, mostrando per minuti gli allenatori delle due squadre e mettendo in onda i replay non nelle pause di gara, ma mentre c'erano le azioni importanti. In Italia persino le gare di Lega Pro 2 sono trasmesse molto meglio.

Buffon 6: è colpevole nel primo gol subito, anche se la palla ha preso uno strano rimbalzo, e un paio di volte è stato incerto ma ha salvato il risultato in almeno tre occasioni.

Barzagli : sicuro in difesa ha fatto buoni anticipi e recuperato su errori altrui.

Bonucci 5: non molto sicuro in difesa, ha perso molti palloni e fatto passaggi errati. Per fortuna che ogni volta ha saputo recuperare dai suoi errori.

Ogbonna 7: veramente una bella prova in difesa. È la sua prima gara ufficiale in maglia azzurra ed è stato sicuro negli interventi, ha scartato anche gli attaccanti. Non si capisce perché sia stato sostituito al 68' minuto.

Maggio : prevedibile in fase offensiva e quando l'Italia è passata al 4-4-2 è tornato in difesa combinato un paio di gravi errori. Sulla fascia destra i bulgari avevano vita facile ed era da lì che partivano i pericoli per l'Italia.

Pirlo 6: non ha avuto molti spazi, ma un paio dei suoi lanci li ha saputi mettere, come nel gol dell'1 a 1. Copre molte bene a centrocampo ed i bulgari non riescono a rubargli il pallone.

Marchisio : è l'unico centrocampista dell'Italia che si inserisce in area di rigore avversaria ed offre un bell'assist ad Osvaldo. Anche in copertura ha recuperato molti palloni.

De Rossi : nel modulo "juventino" aveva il compito di fare il Vidal della situazione, ma in campo stava troppo indietro portando il suo uomo vicino a Pirlo e non è mai riuscito a trovare la posizione. Il mezzo voto in più è dato dal fatto che nonostante si fosse infortunato ha deciso di rimanere altri 10 minuti in campo, perché Prandelli aveva già fatto tutte le sostituzione. In una finale di Kiev un italobrasiliano fece la femminuccia per un lieve infortunio muscolare ed uscì subito dal campo e l'Italia rimase in 10. Come si chiamava?

Giaccherini 7: ero critico sul suo utilizzo in gara dal primo minuto, ma mi sono ricreduto. Bravissimo questa sera sia in fase offensiv e sia in recupero, dove ha fatto un paio di salvataggi niente male. Poi misteriosamente Prandelli lo sostituisce.

Marchisio ed Osvaldo festeggiano il gol dell'1 a 1.
Foto Ansa
Osvaldo : ha corso tantissimo, segnato una doppietta e Mihaylov gli ha negato la gioia del terzo gol. Quando l'Italia è rimasta in 10, per l'infortunio di De Rossi, è dovuto arretrare comportandosi bene in campo.

Giovinco : che brutta partita per lo juventino. Non è mai riuscito a trovare la posizione in campo e la difesa bulgara lo anticipava facilmente. Nel secondo tempo si è mangiato per due volte il gol del 3 a 1 italiano. Poi viene sostituito da Destro.

Diamanti 6: appena entrato in campo fa quello che può ed è costretto a ricoprire in difesa, vista la stanchezza della squadra e perché giocano in 10 uomini.

Destro 6: ha due buoni occasioni per segnare e in quel poco che ha giocato si è mosso bene.

Peluso sv.

Prandelli 3: errori su errori. Appena iniziata la gara non è riuscito a sistemare bene De Rossi e Giovinco in campo. Nel secondo tempo quando stavamo giocando bene con il 3-5-2 e e la squadra aveva trovato un equilibrio in campo, il misterioso cambio di Giaccherini che era stato uno dei migliori. Non solo ha anche deciso di passare ad un 4-4-2, ma con il centrocampo a rombo e regalando spazi ai bulgari, che hanno poi ringraziato e pareggiato. Anche il cambio di Ogbonna non è spiegabile, mentre Giovinco è stato cambiato troppo tardi. Maggio era da sostituire ed è rimasto fino alla fine. Infine ha sbagliato a fare così presto i 3 cambi, perché poi una volta che De Rossi si è fatto male siamo rimasti in 10 uomini per dieci minuti.

Arbitro Atkinson 7: buon arbitraggio da parte dell'attore che interpreta Mr Bean, non ci sono state contestazioni ai suoi fischi durante i match e distribuito le ammonizioni in maniera corretta. Nel pari bulgaro, il gol parte da un fuorigioco ma in quel caso la colpa è del guardalinee.

COME MAI IL GP DI MONZA STA ANDANDO VERSO IL BARATRO

La chicane di Monza, percorsa un anno fa
Dopo lo scandalo della SIAS, che gestisce il GP d'Italia, per le bolle d'aria nella Parabolica, il circuito è pronto per questo GP del mondiale di Formula 1. In tempo record si sono svolti lavori per il drenaggio e per togliere le bolle d'aria nell'asfalto.
Dal 2010 il circuito è andato verso il basso, per colpa di chi gestisce l'autodromo. La SIAS è controllata dall'ACI Milano, che nomina i suoi membri tra i tesserati. Solo che prima delle elezioni stranamente emergono nuovi soci, a cui è stata regalata una tessera, e così possono votare presidenti e membri SIAS. Perché dal 2010 sta andando tutti in malora? Semplice, per il fatto che da quell'anno l'ACI Milano è stata commissariata e l'ex ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla ha messo il fidanzato, parenti ed amici nel Cda, tutti uomini che hanno iniziato a fare i propri interessi. Il Cda è composto da persone che non sanno nulla di automobilismo e non sono appassionati di motori, tra cui: Massimiliano Ermoli, figlio di Bruno Ermoli industriale e lobbista del Nord Italia, molto amico di Berlusconi; Geronimo La Russa, figlio di Ignazio; Simonpaolo Buongiardino, che affitta la sede dell'ACI; ed infine Eros Maggioni, compagno della Brambilla. Questi individui hanno rovinato il circuito, avviato lavori di ristrutturazione con appalti vinti stranamente dagli stessi membri e parenti del Cda, a prezzi salatissimi e con lavori fatti male. Ad esempio i vetri della zona dei box furono appaltati a Longoni, che fa parte del Cda ACI.
Per fare emergere il tutto però c'è voluto il GP di SBK, che si è svolto a maggio nel circuito brianteo. Le due gare non furono concluse per il rifiuto dei piloti di continuare a correre, visto che c'erano in pericolo le loro vite. Un weekend caratterizzato dalla pioggia, che ha mostrato i vari problemi di drenaggio e fatto scoprire le pericolosissime bolle d'aria presenti in alcune parti del circuito, tra cui proprio sulla Parabolica. Il direttore del circuito Enrico Ferrari ed al responsabile della sicurezza Giorgio Beghella Bartoli (fanno parte della SIAS), sapevano il tutto e in un'intercettazione telefonica i due si parlarono per come nascondere il problema e di mettere dei pesi sulle bolle durante la notte, in modo che nessuno notasse tali operazioni. Dopo un tale scandalo ci si aspettavano teste saltate ed un nuovo Cda con elementi competenti, ma niente di tutto ciò è avvenuto. Enrico Ferrari è ancora al suo posto, però è stato nominato un nuovo Cda SIAS, ma in pratica è uguale a prima e rimane sempre Eros Maggioni al suo interno. Ma tutto ciò non lo si sapeva solo questo anno, ma bensì dal 2010 quando Report, in una sua puntata, fece emergere il tutto. Dopo un servizio del genere sarebbe dovuto cadere l'intero Cda dell'ACI Milano, ma essendo in Italia nulla è successo.
Non vedo un buon futuro per l'autodromo, il circuito ha bisogno di cambiamenti, perché troppo "facile" per i piloti e deve essere gestito da personale competente. Nel 2014 dovrebbe essere pronto l'autodromo di Verona, il "Motorcity" e chissà Ecclestone cosa deciderà se vedrà ancora tutti questi conflitti d'interesse e scandali nell'autodromo.

Per quanto riguarda le libere di oggi, le McLaren stanno andando fortissimo e Button è andato veloce in tutte e due le libere. Nella mattina il miglior tempo è stato quello di Schumacher, mentre nel pomeriggio Hamilton è stato il più veloce. Le Ferrari stanno andando bene, però Alonso ha avuto vari guai meccanici, tra cui la rottura del motore e del cambio, ma su pezzi che non verranno usati in gara e quindi non rischia penalità per eventuali sostituzioni. Quindi lo spagnolo oggi ha lavorato poco e non ha potuto raccogliere importanti dati per gara e qualifiche. Però Massa ha fatto un ottimo lavoro su componenti e gomme e la Ferrari si è comportata bene in pista. Le Red Bull non hanno girato bene, ma gli austriaci il venerdì non sono quasi mai veloci.

GIOCHI PARALIMPICI - DAY 9

Dopo l'oro vinto ieri da Bargna nella gara di ciclismo C1-3, anche oggi abbiamo la possibilità di poter puntare alla medaglia più importante. Questo pomeriggio Alex Zanardi gareggia nella gara in linea di handbike H4 e dopo l'oro vinto l'altro ieri nella prova a cronometro, tenterà di fare il bis. Nel nuoto torna in vasca Cecilia Camellini, che punterà al bronzo nella finale dei 400 sl S11. Nel tennis tavolo nella gara a squadre femminile classe 1-3, l'Italia cercherà il bronzo contro la Gran Bretagna.

19:07 Medaglia di bronzo per Cecilia Camellini nei 400 sl S11! Quarta medaglia in questa paralimpiade: 2 d'oro e due di bronzo.

19:10 Vittorio Podestà ha vinto la medaglia di bronzo nella prova in linea di handbike H2. Secondo bronzo per Podestà, dopo quello vinto nella cronometro.

19:30 MEDAGLIA D'ORO PER ALEX ZANARDI NELLA GARA IN LINEA DI HANDBIKE H4! Seconda medaglia d'oro, dopo la vittoria nella gara a cronometro! Alex nello sprint finale ha staccato tutti e vinto così questa fantastico oro. GRANDE ZANARDI!

20:30 Medaglia d'argento per Oxana Corso nei 100 metri T35. È il secondo argento per Oxana, molto brava vista la sua giovane età, solo 17 anni.

giovedì 6 settembre 2012

I VOTI AL MERCATO DELLA SERIE A SECONDA PARTE

Continua la nostra analisi sul mercato delle 20 di A. Cominciamo con il Milan e concludiamo con l'Udinese.

MILAN
Pazzini. Foto: Milanlive
MB: Un mercato pessimo per i rossoneri, causa la mancanza di liquidi e il dover sistemare il bilancio in vista della legge Platini (sarà mai applicata?) il Milan ha perso molto in qualità. Gli addii sono stati tantissimi con i senatori Gattuso, Seedorf, Nesta, Inzaghi e Van Bommel a cui non è stato rinnovato il contratto ed in più le eccellenti cessioni di Ibrahimovic e Thiago Silva al PSG. Il vero problema è la difesa, dopo la cessione di Thiago Silva e l'addio di Nesta la retroguardia è veramente debole ed Acerbi e Zapata non sono all'altezza di guidare la difesa di una grande squadra. A centrocampo è arrivato a parametro zero Montolivo, un giocatore poco continuo e che non va molto bene per gli schemi di Allegri. Per l'attacco c'è stato lo "strano" scambio con l'Inter tra Cassano e Pazzini, dove i rossoneri hanno deciso di perdere un elemento di qualità e sborsare ben 7 milioni all'Inter. Negli ultimi giorni Galliani ha tentato di migliorare la rosa, per tenere a bada la tifoseria ma gli elementi non sono di grande qualità. Bojan è stato scartato da Barcellona e dalla Roma e ci sarà un perché. De Jong è un buon centrocampista, ma sarà sufficiente per dare quel qualcosa in più al Milan? Oltretutto la rosa è troppo corta e non è sufficiente per affrontare la Champions ed il campionato. Voto 5.

GB: Un mercato salvato in extremis quello del Milan perché senza i colpi finali De Jong e Bojan allora il voto sarebbe gravemente insufficiente, da 4. Diciamo che è stata quasi una presa per i fondelli dei tifosi: state sicuri, Ibra e Thiago Silva non li cederemo mai! E fu così che qualche giorno dopo i due furono venduti in un pacchetto unico al PSG. Privando la difesa e l'attacco di giocatori di immensa qualità. Acerbi, Mexes e Yepes non possono tenere in piedi l'intero pacchetto arretrato rossonero; a centrocampo è stato preso Montolivo, eterno incompiuto del calcio italiano perché, passano gli anni, ma si aspetta ancora l'esplosione. Non è né un trequartista né Pirlo. Allora, cos'è? Adesso che è arrivato De Jong dovrebbe giocare sulla destra o sulla sinistra di un centrocampo a rombo. L'arrivo di  De Jong mette più peso al centrocampo, Bojan da più velocità all'azione, ma non lo considero un bidone, Pazzini è un grande attaccante ma per capire se ha smaltito i postumi della brutta stagione dello scorso anno dobbiamo aspettare un avversario più consistente. Insomma, uno che non fa come Agliardi che perde il pallone nella sua area piccola. Voto: 5 -.


NAPOLI
Insigne saluta il San Paolo. Foto: pianetazzurro.it
MB: Veramente buono il mercato del Napoli. L'addio di Lavezzi non si farà molto sentire. È vero che l'argentino aiutava molto nella manovra offensiva, ma aveva le sue 15 partite dove sembrava un fantasma in campo. Pandev questo anno sembra in grande forma e che potrà non fare sentire la mancanza del Pocho ed in più è arrivato Insigne, dopo l'ottima stagione in B con il Pescara. La difesa è stata molto rinforzata con gli arrivi di Gamberini, che sarà utile in caso di infortuni di titolari e del giovane brasiliano Uvini. Il brasiliano è stato l'ultimo acquisto del mercato partenopeo, viene definito il nuovo Lucio (ovviamente dei tempi d'oro), fa parte della nazionale maggiore e dovrebbe partire quindi titolare nel Napoli. A centrocampo Behrami sarà molto utile per la copertura ed in più è arrivato dal Brescia la giovane promessa El Kaddouri. Il belga/marocchino sarà il sostituto futuro di Hamsik? Dunque molti giovani acquisti con un occhio al futuro della squadra. Voto 7½.

GB: Non ci sono stati squilli, ma questo Napoli lotterà per lo scudetto. A volte non serve fare una campagna acquisti faraonica, basta puntellare la rosa con qualche innesto in ogni reparto per dare rimpiazzi di qualità. Ora che sono arrivati Gamberini e Uvini ecco che la difesa avrà validi ricambi che erano mancati nella stagione passata. Anche il centrocampo ha trovato nuovi innesti con Behrami su tutti. Infine, dato l'"adieu" a Lavezzi, ecco il promettente Insigne. Insomma, un Napoli da grande. Voto: 7.

PALERMO
MB: Come un anno fa la difesa è sempre il problema dei rosanero. Von Bergen e Cetto mostrano di combinare spesso guai e già nelle prime due uscite ufficiali il Palermo ha subito 6 reti. A Palermo è tornato Brienza, dopo l'ottima stagione a Siena ed è un buon colpo per il centrocampo. Per il resto non molto bene voto .

GB: Poco niente. In porta non sono riusciti ad assicurarsi Viviano perché per lui ha parlato soprattutto il cuore viola. La difesa è stata rimaneggiata ma nel male perché Von Bergen e Cetto sono inguardabili. Brienza è stato l'unico acquisto di spessore, anche se vengono esaltati tanto Dybala e Rios. Staremo a vedere, ma intanto è un bel 4.

PARMA
MB: Il mercato del Parma mi è piaciuto ed ha preso molti giovani interessanti come Acquah, Fideleff, Ninis, Pabon e Rosi e tutti stanno già facendo bene. Certo l'addio di Giovinco si farà sentire molto nell'attacco emiliano, ma la squadra dovrebbe raggiungere una salvezza tranquilla. Voto .

GB: Devo ammetterlo, sul Parma non sono preparatissimo. Però sono stati presi Amauri, Ninis e Pabon e quindi si potrebbe puntare alla salvezza senza temere più di tanto. E poi, la squadra era già messa bene quindi bisognava solamente ritoccarla. Voto: 6+

PESCARA
MB: Rispetto ad un anno fa la squadra è totalmente nuova. Tutti i giovani che un anno fa hanno brillato nella meravigliosa promozione degli abruzzesi, se ne sono tornati nei club di origine o sono stati ceduti. Immobile, Insigne e Verrati, stanno già mostrando che negli altri club si stanno comportando bene e dunque la loro assenza si farà sentire. La dirigenza però si è mossa bene con le poche risorse a disposizione ed una rosa da costruire, comprando interessanti giovani come il portiere Perin, che sta facendo di tutto per non subire gol ma il compito è arduo. La difesa non è molto forte è arrivato Terlizzi che segna molto, ma in difesa sbaglia spesso ed ora è arrivato Modesto, che dovrebbe dare maggiore stabilità alla retroguardia. Il centrocampo è totalmente nuovo con Bjiaranason, Colucci e Quintero. Del sudamaricano si parla molto bene, ma per ora non è stato preso in considerazione da Stroppa. In attacco ci sono Weiss e Vukusic, il croato che segno quei due gol a San Siro in Europa League un mese fa. Basteranno i nuovi arrivi per rimanere in A? Credo di no, perché ci volevano anche giocatori esperti oltre ai giovani. Voto 5.

GB: Rivoluzione biancazzurra che però ha portato ad un buco nell'acqua. Probabilmente il Pescara di quest'anno, messa in Serie B, riuscirebbe a malapena a salvarsi. Immobile, Insigne e Verratti hanno dimostrato di essere dei giganti assieme al Maestro Zeman. La squadra rimaneggiata e coraggiosa con innesti giovani (vedi Perin) e di esperienza anche internazionale non riuscirà a salvarsi. Anche perché: come può una squadra cercare di salvarsi senza avere un attaccante? Il Torino, che non è la Juventus o la Roma o qualsiasi altra squadra al top, ne ha fatti ben 3. Non oso pensare cosa potrebbe succedere quando si giocherà, appunto, contro Juventus, Roma, Milan e Napoli. Mi spiace per Perin, ma dovrà raccogliere un bel po' di palloni in fondo alla rete quest'anno. Però, vorrei spezzare una lancia: pensandoci bene, il Pescara ha cercato di allestire una rosa al limite delle disponibilità economiche di un club che è più che provinciale in un periodo di crisi economica come questo. Quindi, invece di un pesante 2, ecco il voto si alza per elevarci ad un 4.5.

ROMA
MB: Buon mercato e molti giovani interessanti nella rosa di Zeman. Ma non si è solo fermato ai giovani il mercato giallorosso e sono arrivati importanti giocatori come Balzaretti e l'americano Bradley. Del primo da anni è nel giro della nazionale e non c'è molto da dire, mentre il secondo ha fatto molto bene al Chievo ed è stato un buon colpo. Il grande colpo è Mattia Destro, cercato da Inter, Juventus e Milan, giovane promessa della nostra nazionale e che già ai tempi dell'Under 21 aveva mostrato di avere grandissimi qualità. Marquinhos e Piris hanno già mostrato le loro qualità nelle prime uscite ufficiali. Non so se la squadra sia da scudetto, forse ha ancora bisogno di un anno di esperienza per maturare. Voto 7.

Mattia Destro. Foto: m.corrieredellosport.it
GB: Roma da scudetto anche nella campagna acquisti: difesa completamente rifatta ad eccezion fatta di Burdisso: Castan, Piris e Balzaretti rappresentano il futuro della società giallorossa. Bradley è un grande giocatore ma sta già soffrendo la presenza di Florenzi, provenienti dalla "cantera"giallorossa e che ha già avuto esperienza nella Serie B. Ma Mattia Destro è il colpo più importante della Roma targata Zeman. Il più grande gioiello che il calcio italiano può vantare, messo a disposizione di un maestro di tale portata. Altroché Conte, o Allegri, o Stramaccioni. Anche se sono gli allenatori di Juventus, Milan e Inter sono poca cosa rispetto a Zeman. Ed ecco che Destro ha fatto la sua scelta. I giallorossi sono contenti e sognano. Il voto potrebbe essere più alto se non fosse stato ceduto Bojan, ma a quanto pare si punta a valorizzare Nico Lopez. Voto: 7.5

SAMPDORIA
MB: Dopo l'anno di purgatorio in B, sono tornati in Serie A con l'obiettivo di rimanerci. Il mercato ha portato uomini che hanno giocato in passato in grandi club e che hanno vinto anche importanti trofei. Poulsen, Maresca, Estigarribia, Maxi Lopez, Tissone e De Silvestri sono arrivi di spessore per un club medio ed oltretutto la Samp ha in rosa anche giovani molto interessanti. Ferrara in panchina ha mostrato di aver maturato una buona esperienza con l'Under 21 e di essere oramai pronto per una panchina di Serie A. Voto 7+.

GB: Ciro Ferrara, un allenatore che farà bene, ha a disposizione una rosa molto competitiva. De Silvestri sulle fasce garantisce una buona difesa e cross per gli attaccanti, Estigarribia è rimasto in Italia e viene schierato in avanti, Maxi Lopez è una punta ideale, Maresca è ritornato a casa. Insomma, non si parla di nomi altisonanti ma sono in grado di garantire grandi prestazioni. Voto: 7.

SIENA
MB: sono partiti Destro, Brienza, Gazzi e Brkic, gli uomini che si erano messi più in luce nell'ultima bella stagione del Siena e sono stati sostituiti con elementi non di grandissima qualità. La difesa è totalmente nuova con Dellafiore, Rubin, Valiani e Felipe ed il Siena dovrebbe subire pochi gol. Il centrocampo e l'attacco potrebbero impensierire un po' Cosmi, sono arrivati Rosina dallo Zenit e Ze Eduardo dal Genoa. Il primo con la sua fantasia dovrebbe dare una mano alla creazione del gioco, mentre il brasiliano è un mistero. L'attaccante era arrivato un anno fa al Genoa e tutti avevano detto che sarebbe stato la sorpresa della stagione, ma ha giocato molto male. Lo hanno giustificato dicendo che aveva avuto problemi familiari, che ne hanno condizionato il gioco. Li avrà risolti? Nel complesso la rosa sarebbe da salvezza all'ultima giornata, ma quei 6 punti di penalità pesano parecchio e la vedo molto dura, ci voleva un qualche giovane interessante, come Destro un anno fa. Voto 6-.

GB: per cercare di resistere in Serie A partendo da -6 il Siena aveva il bisogno di rinforzi di qualità. Siamo sicuri che Cosmi cercherà di puntare soprattutto sulla forza e sull'aggressività, ma serviva anche qualche innesto capace di far fare il salto di qualità. Felipe è ormai scartato dappertutto, è un ripiego, così come Dellafiore. Rosina potrebbe dare un pizzico di qualità in più, ma non penso che con Ze Eduardo si potrà andare tanto distanti. Voto: 5

TORINO
MB: Un mercato con l'acquisto di uomini che torneranno utile allo stile di gioco di Ventura. La prima cosa importante è di non aver venduto Ogbonna e Bianchi e quindi gli acquisti hanno così dato maggiore qualità alla squadra. Cerci e Santana come esterni corrono molto, creano assist e segnano ed oltretutto è arrivato anche Sansone, dopo le due ottime stagioni in Serie B. Dovrebbero puntare ad una salvezza tranquilla voto .

GB: l'obiettivo del Torino era quello di tenere in squadra Ogbonna, molto corteggiato da mezza Serie A, e Cairo c'è riuscito bene; anche Bianchi è rimasto nonostante qualche mal di pancia. Cerci è un grande acquisto, speriamo abbia cercato di lavorare anche sul suo carattere visto che la Fiorentina ha giocato spesso in 10 per qualche colpo di testa di troppo. Anche Brighi da sostanza al centrocampo. Sansone è un giocatore da scoprire per la Serie A dopo le buone stagioni in cadetteria. Voto: 6.5

UDINESE
MB: se vuoi andare in Champions League non puoi ogni anno vendere i tuoi giocatori migliori. Lo puoi anche fare, ma almeno sostituiscili con giocatori di una certa qualità. Comprendo che oramai Isla ed Asanoah sarebbero andati comunque via, ma almeno tenersi Cuadrado e Floro Flores visti gli impegni con il Braga. La società friulana ha fatto i suoi maggiori acquisti dopo le due sfide con il Braga e un Lazzari sarebbe stato molto utile per le sfide ed invece è arrivato troppo tardi. Tra i nuovi acquisti Willians, Heurtaux hanno fatto molto male nelle prime uscite ed oltretutto Maicosuel ha tirato quel famoso rigore a "zappa" contro il Braga. Per questa stagione sembra che la dirigenza abbia sbagliato quasi tutto. Voto 3½.

GB: non credo si possa valutare il mercato dell'Udinese solo per le prime uscite. L'Udinese è quasi sempre partita un po' con calma, anche se quest'anno serviva passare il turno contro il Braga. Handanovic è stato ceduto, ma non penso si possa rimproverare Brkic per l'eliminazione dalla Champions; la difesa è rimasta quella, Heurtaux è stato comprato più per le sue doti offensive viste che in Ligue 1 l'anno scorso aveva segnato 7 gol. È a centrocampo e in attacco che serviva fare qualcosina di più. Willians è un buon giocatore, un mastino, però è un po' la copia di Pereyra con un pizzico di classe in più e Isla non è stato sostituito con un giocatore di pari qualità, anzi, Cuadrado che avrebbe offerto corsa e capacità offensiva sulla fascia destra è stato ceduto alla Fiorentina, dando un'arma in più alla concorrenza. In attacco si è voluto liquidare troppo presto Floro Flores affidandosi solamente a Di Natale e a Muriel, con il guaio che il colombiano è già malconcio. Le sorti offensive dell'Udinese sono nelle mani di Di Natale, che sarà un miracolo se riuscirà ad eguagliare le prestazioni delle due stagioni precedenti. Maicosuel ha fatto un cucchiaio maledetto, una grandissima stupidaggine, ma siamo così sicuri che sia proprio un bidone? Attendiamo la fine dell'anno, questa squadra ha le risorse per resistere e lottare per l'Europa, ma il mercato poteva essere curato un po' di più. Voto: 5.   

GIOCHI PARALIMPICI - DAY 8

Dopo la pioggia di medaglie di ieri, oggi per l'Italia non ci sono molte possibilità di ripetere una simile giornata. Le nostre chance di medaglia potrebbero arrivare dalla sciabola maschile con Alessio Sarri, dal ciclismo su strada C4-5 e dal nuoto con Federico Morlacchi, che ha già vinto due bronzi, nei 200 metri misti SM9.

13:38 Medaglia di bronzo per Michele Pittacolo nella gara di ciclismo su strada C4-5. Oro all'ucraino Dementyev e argento per il cinese Liu Xinyang.

18:18 Roberto Bargna ha vinto l'oro nella gara in linea di ciclismo categoria C1-3!!! Settimo oro per l'Italia!

18:20 Nella sciabola categoria B, Alessio Sarri si giocherà la medaglia di bronzo contro il russo Yusupov.

18:36 Terza medaglia di bronzo per Federico Morlacchi nei 200 misti SM9. Favolosa ultima vasca a stile libero. In tre gare tre bronzi.

18:47 Medaglia di bronzo per Alessio Sarri nella sciabola categoria B. Yusupov è stato sconfitto 15-7.

DALLA SERIE A ALLA SERIE A PIEDI DI BANANA - PUNTATA 2

MB: Hai visto GB che fantastica atleta che abbiamo nel nuoto? Non parlo della Pellegrini ovviamente, ma di Cecilia Camellini.

GB: Cecilia Camellini è stata davvero grande! Complimenti davvero! Sarebbe bello che qualche spazietto fosse ritagliato di più per lei dopo questi Giochi. E sarebbe anche bello che qualche atleta normodotato/a imparasse da Cecilia. Basta atleti patinati, esibizionisti e da copertina per il gossip o per la stampa, ma atleti veri e che non si cacano sotto quando arrivano in pedana, blocchi di partenza e quant'altro. MB, stai seguendo i Giochi Paralimpici?

MB: Sì li sto seguendo e sono contento che la Rai gli stia dando molto spazio. Per la finale di Oscar De Pellegrin si sono persino attrezzati per mostrarla, poiché non trasmessa dal circuito internazionale. Tra le altre cose ho scoperto che il Coni agli atleti paralimpici non darà gli stessi premi che hanno ricevuto i loro colleghi normodotati, ma i loro premi saranno dimezzati. Alla faccia della parità GB! Ora parliamo del campionato, sono successe un po' di cose sia nel calcio giocato e sia nel non giocato.

GB: Sì, infatti! Io ti dico già che questa settimana ho guardato poco il campionato, solo gli highlights, però di cose ne sono successe, cavolacci! Tralasciando Torino-Pescara e Bologna-Milan, con esiti scontati, mi ha fatto impressione lo strapotere della Juventus. Non male davvero, anche se manifesta ancora una volta incoerenza arbitrale: domenica scorsa ammonizione a Mirante per l'uscita su Lichtsteiner, questa volta espulsione di Brkic che ha distrutto una partita. Servirebbe un po' di coerenza, no? Mi ha impressionato anche la Roma, mi aspettavo una gara con un bel po' di gol e sono rimasto soddisfatto, ma non la vittoria dei giallorossi. O la difesa dell'Inter sembra essere più disastrata di quella di Zeman, oppure l'allenatore boemo ha lavorato tanto questa settimana per risistemarla. E complimenti a Totti, 36 anni e non sentirli. Napoli-Fiorentina è stata rovinata dal campo. Uno schifo. Non commentabile. Sono contento per la vittoria del Catania, in una partita bellissima contro il Genoa e ricca di gol - con un Lodi stratosferico e che ammiro e che spingo per la convocazione in nazionale - mentre è da citare Consigli nella gara dell'Atalanta a Cagliari. Chi manca???

Il Napoli si scalda nella spiaggia del San Paolo.
Foto: tuttonapoli.net
MB: Manca lo stadio del Cagliari. Cellino ha fatto di tutto per creare questo stadio "mobile" in tempi record, ma senza successo. Anche a stadio finito, il Cagliari non avrà la sua vera casa che è il Sant'Elia, che già dal 2002 cadeva a pezzi ed era stato ristrutturato nel 1990 per i Mondiali. Oramai va abbattuto e ricostruito. Il progetto c'è, ma mancano i soliti permessi (la Juventus ci mise 10 anni per averli). Poi aggiungo qualcosa su Inter-Roma e il campo del San Paolo. Per l'Inter avevo già evidenziato i problemi nella vittoria a Pescara. Tutti avevano elogiato l'Inter, tranne me. La Roma ha giocato molto bene, ma la sua difesa non è stata messa molto in difficoltà dai continui lanci neroazzurri. I veri esami per Zeman saranno Juventus e Napoli, che attaccano i maniera differente.
Un'aggiunta sul manto erboso del San Paolo, questo è un campo pericoloso per i calciatori, perché può portare ad infortuni. Il Napoli sapeva da luglio della situazione del prato e nonostante ciò hanno fatto amichevoli, per rovinarlo ancora un po', e solo ora si attivano per sistemarlo. Forse aspettavano il miracolo di San Gennaro.
Giovanni hai tralasciato le convocazioni di Prandelli.

GB: Ah sì, tornando alla Nazionale e alla mancata convocazione di Lodi, Prandelli ha diramato la nuova lista per la prima partita in vista delle qualificazioni Mondiali. A parte i portieri, di cui non si può dire nulla visto che sono stati convocati i migliori in circolazione, e i difensori che garantiscono solidità e si spera di dare un po' più di spazio anche ad Ogbonna, mi meraviglio sia ancora presente Thiago Motta. In questo frangente Lodi avrebbe dato più garanzie...eh sì, insisto per il centrocampista del Catania. Bene la linea giovane per l'attacco, ma spero che le assenze di Cassano e Balotelli non influenzino di molto il reparto offensivo. In Bulgaria bisogna vincere perché di Danimarca e Repubblica Ceca non mi fido.

Ronaldo piange perché guadagna
meno di Messi ed Ibra.
MB: A Thiago Motta, dopo che si è arreso nella finale contro la Spagna, sarebbe da togliergli la cittadinanza italiana. Sono contento dei molti giovani convocati e del rinnovamento in nazionale, ma Prandelli è anche costretto a farlo, visto che la generazione che va dal 1987 al 1990 non ha prodotto molto e infatti quelle under 21 furono umiliate nelle qualificazioni europee. Quindi per il ricambio deve fare affidamento ai giovanissimi, che oltretutto stanno giocando in A ed anche in importanti club, maturando importante esperienza. Sembra che sia tutto, ah no mi è venuto in mente di Cristiano Ronaldo triste perché 12,5 milioni euro annui sono assai pochi (pagati dai contribuenti europei).

GB: Poverino, non riuscirà ad arrivare a fine mese :'( sono così triste per lui! A quanto pare è vero: i soldi non danno la felicità. 

TOP DELLA GIORNATA
MB:
Il secondo rigore parato da Consigli.
3. Totti: nella prima gara di campionato non riusciva a trovare la posizione. A San Siro si è adattato ed ha offerto molti palloni ai compagni, tra cui due assist vincenti.
2. Pazzini: Scaricato da Stramaccioni, ha voluto mostrare che l'Inter ha fatto male a cacciarlo realizzando una tripletta al Bologna.
1. Consigli: era da anni che non si vedeva un portiere parare ben 2 rigori in una partita. Non si è limitato solo ai rigori, ma ha compiuto una serie di miracoli con la sua squadra in 10 e poi si è fatto male in uno scontro con Stendardo. Stava per trascinare la squadra alla vittoria e poi all'ultimo minuto c'è stato il pari del Cagliari.

GB:
Lodi esulta per il gol vittoria. Foto: calcio.befan.it
3. Lodi: risolve la partita di Catania con una punizione magistrale. E, come se non bastasse, offre assist al bacio ai compagni anche dai calci piazzati. Perché nessuno si chiede come mai non viene nemmeno preso in considerazione per la Nazionale? Perché è del Catania?
2. Pazzini: va bene, ha fatto 3 gol. Però l'avversario gli ha dato le occasioni per farli. Se è veramente rinato, come si dice, bisogna attendere partite con avverarie con difese più forti.
1. Consigli: epperforza! Due rigori parati nel giro di pochi minuti sono la dimostrazione che Consigli è uno dei portieri più forti in circolazione.

FLOP DELLA GIORNATA
MB:
3 Armero: un fantasma in campo, l'Udinese stava già giocando in 10 sin dal primo minuto.
2. Silvestre: in tutti e tre i gol subiti dall'Inter c'è il suo zampino. Non copre e si perde gli uomini giallorossi. È stato un disastro.
1. Il prato del San Paolo: non dovrebbe essere agibile un campo del genere. La Serie A chiude un occhio, ma l'Uefa no.

GB:
3. Bologna: se pensate che Gilardino da solo possa salvare gli emiliani vi sbagliate di grosso. E ora Pioli sta cercando di mettersi al riparo pensando a Curci titolare. Ma è la difesa che è un colabrodo. Per correre ai ripari serviva acquistare qualche difensore buono in più. Aspettando il ritorno di Portanova.
2. I rigoristi del Cagliari. Prima Larrivey e poi Conti. Non capita tutti i giorni di vedersi parare due rigori nel giro di pochi minuti. Per carità, bravissimo Consigli, però gli errori dal dischetto hanno influito psicologicamente sui sardi. Che, nonostante la superiorità numerica per l'espulsione di Peluso, hanno rischiato anche di perdere.
1. Il manto erboso del San Paolo. E' semplicemente una vergogna. E non stiamo parlando di un campetto di periferia, ma di Napoli, città molto legata al calcio, dove i giocatori sono considerati degli Dei. Ma gli Dei non possono correre su un campo di fango secco. E poi ci meravigliamo degli stadi degli altri...chissà perché!  

IL GOL DELLA GIORNATA
MB: Marquinho

GB: Osvaldo

mercoledì 5 settembre 2012

CHE RIMONTA DELL'ITALBASKET IN TURCHIA

Il Gallo è stato il migliore in campo contro la Turchia.
Foto FIP
Impresa dell'Italia di Pianigiani in Turchia, che ha vinto 83 a 82 con una pazzesca rimonta nel finale. L'Italia dopo la vittoria di domenica contro la Repubblica Ceca era sicuramente qualificata alla fase finale degli Europei del 2013 e con la vittoria di questa sera è sicuramente prima. Questo è un bene, perché nei sorteggi della fase finale dovremmo avere un girone un po' più "facile". Oggi c'è stata una brutta Italia ed una bella Italia e quella bella ha avuto la meglio sulla brutta.
La squadra di Pianigiani ha giocato in modo pessimo i primi due quarti e soprattutto ha sofferto in difesa e a rimbalzo. È sembrato di vedere l'Italia di quatto anni fa e i turchi hanno avuto tiri facili e soprattutto sotto canestro l'Italia non dava difficoltà ad Erden. In più Aslam è stato pazzesco nei tiri da tre e segnava da qualsiasi posizione. La squadra di Pianigiani è stata sotto persino di 18 punti (42-24) e solo Gallinari è stato il migliore in campo nei primi due quarti. Le percentuali da tiro sono state chiare 58% dal tiro per i turchi e solo il 31% per l'Italia. Forse questa prestazione era dovuta dall'assenza di Cusin, ma con il tempo gli azzurri sono riusciti a prendere le giuste misure per gli ultimi due quarti di gara. Datome invece ha giocato male e in attacco è stato poco ispirato ed anche questo si è fatto sentire nei primi due quarti.
Al via la ripresa le nostre percentuali salgono, la nostra difesa gioca meglio e la Turchia ha difficoltà a trovare buoni tiri. Con un parziale di 9 a 0 al 28' minuto, l'Italia torna avanti con il punteggio di 54 a 53. Da quel momento gli azzurri si spengono nuovamente e ricominciano a giocare male, come nei primi due quarti, e nel finale Cinciarini ne ha combinate grosse: un passaggio sbagliato che ha dato un facile contropiede alla Turchia e poi uno stupido fallo di frustrazione durante la nostra rimessa per la nuova azione di attacco. Comunque un quarto che l'Italia chiude con un 25-18 a suo favore e sei punti da recuperare agli avversari. Nell'avvio dell'ultimo quarto soffriamo ancora ed a sei minuti dalla fine siamo sotto di 11 punti. Da quel momento gli azzurri mostrano tutto il loro orgoglio ed iniziano a mettere pesantissime triple con Gallinari, Cinciarini e Datome, riportando l'Italia ancora in gara. L'Italia nei primi due quarti aveva tirato con un 2 su 8 da tre e nella ripresa ha messo un 8 su 11. La Turchia non gioca più bene e va avanti solo grazie alla spinta del suo fantastico pubblico. Ad 1 minuto e 40 dalla fine Cinciarini dà il meno uno, ma Arslan rimette le distanze con un'altra sua tripla pazzesca. Dopo un canestro per parte, Daniel Hackett segna un'altra tripla dando nuovamente il meno uno. La Turchia attacca e Gonlum subisce uno stoppatone de Gallinari, che è la ciliegina della torta alla sua fantastica prestazione (19 punti e 6 rimbalzi). Nell'attacco la Turchia marca molto Gallinari e lascia spazio ai tiratori che fino a quel momento aveano segnato poco, dunque Datome si prende la responsabilità e con un tiro difficile mette i due importantissimi punti del sorpasso a 3 secondi dalla fine. La Turchia sbaglia il tiro finale e l'Italia può fare festa. Una vittoria che mostra che gli azzurri se la possono giocare oggi con tutti e che soprattutto dà quasi l'eliminazione della Turchia dalla fase finale degli europei. La loro qualificazione come migliore terza è ora quasi impossibile e la squadra di Tanjevic dovrà cercare di battere di 19 punti la Repubblica Ceca, per riuscire ad arrivare seconda nel girone. Quindi grande colpo dell'Italia, che forse elimina una squadra che poteva puntare alla vittoria degli Europei 2013.

La Repubblica Ceca consolida il secondo posto, dopo la sua vittoria contro il Portogallo per 90-71.
La classifica: Italia 14, Repubblica Ceca 12, Turchia 9, Bielorussia 7, Portogallo 6.

GIOCHI PARALIMPICI - DAY 7

Dopo le molte medaglie di ieri, anche questo oggi abbiamo possibilità di vincere. Nell'atletica oggi gareggiano due nostre primatiste del mondo Assunta Legnante nella finale di lancio del peso F11/F12 e la Caironi nella finale dei 100 metri T42. Nel tiro con l'arco oggi ci sono le gare a squadre maschili e femminili ed anche qui abbiamo buone possibilità. Infine anche Alex Zanardi nella cronometro di handbike.

12:08 Assunta Legnante sta guidando la classifica di lancio del peso F11/F12 ed ha appena battuto il suo record del mondo, con la misura di 16.74. La Legnante è da pochi anni che è diventata cieca, per colpa del glaucoma che ha sin dall'età di bambina e di fatti prima gareggiava tra i normodotati. La medaglia d'oro dovrebbe essere quasi certa, perché le sue avversarie lanciano molti metri di meno rispetto ad Assunta.

12:18 La squadra femminile italiana di tiro con l'arco ha vinto i quarti di finale contro la Turchia e questo pomeriggio sfideranno la Cina.

12:35 MEDAGLIA D'ORO PER ASSUNTA LEGNANTE NEL GETTO DEL PESO!!! HA FATTO TUTTI I LANCI OLTRE IL RECORD DEL MONDO, CHE GIÀ DETENEVA.

17:23 SI È APPENA CONCLUSA LA FINALE INDIVIDUALE A CRONOMETRO H4 DI HANDBIKE ED ALEX ZANARDI HA VINTO L'ORO CON IL TEMPO DI 24.50.22. GRANDE ALEX!

17:30 Niente da fare nel tiro con l'arco femminile a squadre, l'Italia ha perso contro l'Iran la finale per il bronzo con il punteggio di 188 a 184. Un peccato, la squadra avrebbe potuto puntare all'oro.

17:34 Nella spada individuale categoria A, Matteo Betti è in semifinale dove affronterà il francese Romain Noble. Alle 18.45 la semifinale.

17:45 Oggi pioggia di medaglie per l'Italia. Nella cronometro tandem per non vedenti, Ivano Pizzi ha vinto con la sua guida, suo fratello Giovanni Pizzi, la medaglia d'argento.

17:56: Medaglia di bronzo nella cronometro handbike H2 per Vittorio Podestà.

20:10 Medaglia di bronzo per Matteo Betti nella spada categoria A. Betti ha sconfitto nella finale per il bronzo il russo Yusopov.

21:53 MEDAGLIA D'ORO E RECORD DEL MONDO IN 15.87 PER MARTINA CAIRONI NEI 100 METRI T42!!! Che gara, era partita male ed è riuscita a recuperare. GRANDE MARTINA!